F1, le pagelle del GP Australia: Verstappen rischia la botta di sonno. Sainz, che peccato!
A Melbourne un GP senza precedenti, se non altro per le tre bandiere rosse e la "sfilza" di ripartenze. Verstappen vince ma deve evitare una "botta di sonno". Leclerc? Salvate il soldato Carletto. Sainz, grande gara e penalità pesantissima. Il Mondiale torna il 30 aprile con la gara a Baku: diretta Sky e in streaming su NOW
- Leclerc ng. Salvate il soldato Carletto. Urge gita a Lourdes, preceduta magari da pellegrinaggio a Fatima.
- Sainz 7. Zero tituli, cioè zero punti. Meriterebbe 9 per come ha corso, vedi sorpasso su Gasly, ma il pasticcio all’ultimo via gli costa una sanzione malinconicamente pesante.
- Verstappen 9. Se non altro tutte le partenze gli evitano la botta di sonno…
- Perez 6,5. Per rimontare, rimonta. Ma in classifica Max allunga…
- Alonso 6,5. Un altro podio, il terzo di fila, non gli riusciva da dieci anni, fra mille disavventure. Ma lui per primo si aspettava di più dalla macchina di James Bond.
- Stroll 5,5. Mah, meno male che paparino è il proprietario della Aston Martin.
- Hamilton 7. Annusa la vittoria per un po’ ma ai box c’era il Michael Masi di Abu Dhabi…
- Russell, 6,5. Bellissima la prima partenza, ma la sua Mercedes era solo una illusione ottica.
- Ocon 6. Nettamente inferiore al compagno di squadra.
- Gasly 8. Peccato per il caos all’ultimo restart, aveva fatto una gran gara.
- Piastri 6,5. A punti a casa sua.
- Norris 6,5. Con questa McLaren finire sesto e’ una mezza impresa.
- Bottas, 4. Anche lui è una illusione ottica.
- Zhou 6. Vince il derby asiatico con il giapponese Tsunoda.
- Magnussen 5. Spompato e sgommato.
- Hulkenberg 6. Decisamente meglio di Magnussen.
- Tsunoda 5,5. Perde il derby asiatico con il cinese Zhou.
- De Vries 5. Latitante come il miglior Vallanzasca.
- Albon, 4. Dategli un calmante
- Sargeant 5,5. Come la temperatura di Ulan Bator: non pervenuto.