F1, GP Austria: il commento di Mara Sangiorgio alla vigilia del weekend di Spielberg
l'attesa ©Motorsport.comIl campione del mondo in carica favorito anche per la gara di casa per la Red Bull, con un compagno di squadra Perez in difficoltà e che non sembra in grado di potergli tenere testa. Sperano in un colpo grosso gli avversari, che appaiono però sempre un po' troppo lontani. E la Ferrari ce la metterà tutta, forte anche dei nuovi aggiornamenti. Il GP d'Austria è live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW
Avversari cercansi. I cartelloni ovviamente non ci sono ma è come se fossero affissi ovunque, nelle teste di tutti, al Red Bull Ring e non solo. Hospitality di casa compresa, considerando che Checo Perez si è un po’ perso e sta annaspando nel tenere il ritmo indiavolato del compagno di squadra Max Verstappen. Il messicano dopo l’errore a Montecarlo, dove aveva l’aritmetica chance di giocarsi la vetta della classifica, non è stato più lo stesso, attanagliato da problemi in pista ma forse disturbato anche dal non riuscire a stare lì con l’incredibile Max. Ora anche il fisico gli sta giocando qualche scherzetto, tanto da costringerlo in hotel in Austria il giovedì dedicato ai media per essere di nuovo al top della forma quando conta di più.
Con Perez alla disperata ricerca di sé stesso in tanti qui ci proveranno a stare lì con il due volte Campione del Mondo e magari provare a batterlo, nella prima gara a casa Red Bull senza Dietrich Mateschitz, il patron scomparso lo scorso ottobre, per il quale Verstappen vuole correre e vincere. In un fine settimana che per organizzazione e format all’olandese da persino un po’ fastidio. Torna infatti la Sprint, per la seconda volta quest’anno. Gli unici 60 minuti delle uniche libere di venerdì saranno quindi preziosissimi per trovare setup e confidenza giusti con pista e macchina, perché poi si fa già sul serio con le qualifiche che determineranno la griglia della gara di domenica. Sabato fa storia a sé ormai. In Ferrari sono sbarcati qui volendo mantenere un basso profilo. Sembra che qualcosa stia davvero cambiando, nell’approccio ma anche sulla monoposto e in pista nelle performance.
La gara del Canada ne è stato un esempio anche se è mancato ancora il podio. Intanto si è sicuramente spinto sull’acceleratore per portare novità anche su questa pista. Già durante il filming day di Fiorano dei giorni scorsi si è vista un’ala nuova abbinata a un nuovo fondo e pance ancora più rastremate. Saranno usati anche in Austria e averli già messi in macchina sicuramente un aiuto in più lo darà. Anche dalle parole di entrambi i ferraristi si capisce che c’è ancora la consapevolezza di essere qualche passo indietro a Red Bull soprattutto la domenica, ma che la strada intrapresa sia quella giusta. Quindi anche su questa pista, totalmente diversa dal Canada, per la Rossa sarà un esame. Ma ci sono statistiche e numeri da rinverdire, visto che è stato proprio Charles Leclerc a firmare l’ultima vittoria Ferrari proprio qui un anno fa. E con due qualifiche in canna il monegasco vuole provare a sfruttarle al meglio come ha già saputo fare a Baku, durante il primo fine settimana con il format della Sprint della stagione. Carichi lo sono anche Alonso e Hamilton, tutti all’attacco del potere Red Bull.