F1, GP Giappone: Verstappen sicuro di sé, tra direttive tecniche e voglia di riscatto

RED BULL
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

FOTO da @Max33Verstappen - Twitter

Non spreca tante parole il campione del mondo per rispondere alle illazioni che le direttive tecniche introdotte a Singapore abbiano pesato sul loro blackout prestazionale. Sta preparando il riscatto, con primo obiettivo del titolo Costruttori che è ormai a un passo. Tutto il fine settimana è in diretta su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW

 GP GIAPPONE, LA DIRETTA DELLA GARA

Categorico e sicuro di sé, Max Verstappen non spreca tante parole per rispondere alle illazioni che le direttive tecniche introdotte a Singapore (la 018 su flessione ali e materiale e l’implementazione della 039 sul fondo) abbiano pesato sul loro blackout prestazionale: “Assolutamente zero, credetemi”. Ma nel paddock a Suzuka qualche curiosità rimane, soprattutto tra gli avversari che però sembrano convinti di dover tornare a lottare contro una Red Bull sovrumana, più che la versione inspiegabile di qualche giorno fa. Suzuka sarà uno scenario totalmente diverso e sfidante in modo unico, carico ed efficienza mixati nel miglior modo possibile saranno fondamentali sui curvoni di media-alta percorrenza di questo tracciato iconico e la RB19 dovrebbe esserne l’interprete perfetta.

Espressioni e parole in casa Red Bull non lasciano trasparire preoccupazione e il mondiale Costruttori, il sesto, è a un passo, anzi, a un punto praticamente. Anche in casa Ferrari dopo l’impresa di qualche giorno fa si respira un’aria più consapevole. C’è soddisfazione per il risultato ottenuto senza regali, ma estrema consapevolezza che a Suzuka la SF-23 potrebbe incappare nelle solite difficoltà: “Curvoni veloci e vento potrebbero evidenziare di nuovo i limiti di questa monoposto” sono le parole del vincitore dell’ultimo gran premio. Intanto però Sainz si sta godendo il momento. 

La vittoria di Singapore, la sua seconda in carriera, ha avuto un sapore diverso: "A Silverstone ero felice per aver raggiunto un traguardo importante, la prima vittoria in Formula Uno, mentre domenica scorsa c’è stata una consapevolezza diversa e poi abbiamo fatto tutto in maniera perfetta, è stato quello il grande risultato”. Anche Leclerc pensa che su questa pista la sua Rossa avrà molto da dimostrare, corredata anche da un nuovo fondo arrivato nel paddock nella giornata di giovedì. Si corre per l’obiettivo del secondo posto nel mondiale Costruttori, in sfida con Mercedes ma con un occhio anche a quello che qui faranno McLaren e Aston Martin, provando a chiudere sul podio anche qui a Suzuka. Fernando Alonso sornione oltre al ritorno di Red Bull, qui punta qualcosa anche su Ferrari, chissà, forse più per mischiare le carte e provare anche lui a giocarsi le sue.