Leclerc dopo il GP Messico: "Ottenuto il massimo risultato, spiace per Perez"

FERRARI

Charles Leclerc fischiato dal pubblico messicano per il contatto con Perez, si difende: "Spiace, ma sono le gare. Non potevo andare da nessuna parte". Sulla gara, chiusa al 3° posto partendo dalla pole: "Abbiamo ottenuto il massimo, abbiamo sofferto con le hard. Oggi gli altri sono stati migliori di noi". Il Mondiale torna venerdì 3 in Brasile: tutto in diretta su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K (canale 213) e in streaming su NOW

GP MESSICO, HIGHLIGHTS

Una partenza caotica, con l'incidente che ha coinvolto e costretto al ritiro Perez, fino alla gestione di un terzo posto che però allunga la striscia di "non vittorie" dalla pole per Charles Leclerc. Ecco il suo commento dopo il podio centrato a Città del Messico.

"Non potevo andare da nessuna parte, spiace aver colpito Checo"

"Sento tanti booo. Capisco la delusione dei messicani, aspettano Checo e lui è uscito alla prima curva. Bastava guardare l'immagine. Al pubblico dico: non potevo andare da nessuna parte, mi sono trovato in mezzo tra le Red Bull e purtroppo ho colpito Checo. Non avevo dove andare. E’ il motorsport: lui ha danneggiato la mia macchina e la sua gara è finita lì. Da un paio di gare facciamo fatica in partenza, dobbiamo analizzare il perché. Dal nostro punto di vista abbiamo tratto il massimo da questa gara, sono cose che succedono. Ovviamente sono dispiaciuto di aver posto fine alla gare di Checo, ma non avevo dove andare. Ripartenza? Abbiamo sofferto con le hard, poi ho gestito bene il degrado. Secondo me c'era anche un piccolo problema alla sospensione. Gli altri sono stati migliori di noi oggi".