F1, GP Australia 2024 a Melbourne: tutte le statistiche

le statistiche

Michele Merlino

Albert Park non è un circuito che sorride a Red Bull: solo due vittorie negli ultimi 13 anni in Australia. Dato che però è in contraddizione con l'incredibile forma della RB20 e di Max Verstappen, a caccia dell'ennesimo record personale: si tratta del numero di vittorie consecutive, 10, registrato da lui stesso l'anno scorso, ma non solo... Riuscirà ad eguagliarsi?

GP AUSTRALIA, LA GARA LIVE

Eccoci all’ennesimo appuntamento con la storia per Max Verstappen: in Arabia Saudita ha fallito l’impresa di mettere a segno il Grande Slam nelle prime due gare di un campionato, ma ha comunque mostrato una forma tale da porsi nella posizione di favorito per eguagliare un altro record di tutti i tempi. È già suo in realtà: si tratta del record di vittorie consecutive, 10, registrato l’anno scorso. Dopo Singapore è ripartito, ed ora è a quota 9, pronto a fare un 10+10 che ha del clamoroso nella storia della F1.

Per fare un paragone, già andare oltre alle 5 vittorie di fila è un’impresa: oltre a Max ci sono riusciti solo Vettel (9), Ascari (7), Schumacher (una da 7 ed una da 6) e Nico Rosberg con la super-Mercedes nel 2015-2016 (7). Ma non si tratta solo delle vittorie, anche l’accumulo ha dell’incredibile: se Max realizza l’impresa a Melbourne, saranno 20 vittorie in 21 gare. Non è solo la concentrazione, unica nella storia, ad essere impressionante, ma il fatto che in questo intervallo di 21 gare, o, se preferite, 322 giorni, quindi molto meno di un anno, Verstappen avrebbe collezionato tante vittorie quante Mika Hakkinen in tutta la carriera, ed il finlandese occupa il 17° posto di tutti i tempi…

Cosa può fermarlo? La natura imprevedibile e caotica di molte gare corse a Melbourne, e, dal lato dei numeri/cabala, il fatto che le ultime due vittorie Red Bull qui siano separate da 12 anni (2011-2023), ma è un appiglio fragile per sperare che possa essere determinante per Max. È un dato che, in effetti, non aiuta, perché la forma della Red Bull attuale è in contraddizione con due sole vittorie negli ultimi 13 anni in Australia. I recordman di Melbourne, infatti, sono altri: Hamilton è il re delle pole con 8, la Ferrari quello delle vittorie con 9, ma al momento non sembrano in grado di incrementare il loro bottino australiano, a meno che non intervenga il caos succitato a mettere i bastoni tra le ruote alla macchina da record Verstappen.