Formula 1, GP Australia: a Melbourne vince Sainz, Leclerc 2°

Tutte le FOTO della festa Ferrari dopo la doppietta a Melbourne

Penalità Alonso 20 secondi. 3 punti sulla patente: responsabile per l'incidente di Russell nel finale del GP d'Australia. I DETTAGLI E LA RICOSTRUZIONE

L'ordine d'arrivo cambia così:

• 6° Stroll 
• 7° Tsunoda
• 8° Alo (era sesto)

Alonso chiamato dai commissari dopo l'incidente di Russell

Una giornata che i tifosi della Ferrari e gli appassionati di F1 non dimenticheranno. L’Italia si risveglia con il successo della Rossa a Melbourne e il trionfo di Carlo Sainz dopo una gara dalle mille emozioni. Lo spagnolo ha affrontato una gara in modo perfetto e un weekend da vero eroe considerando che era ancora alle prese con i postumi dell’intervento di appendicite subito a Jeddah e per il quale era ancora stato preallertato ancora Bearman. E invece Carlos è andato in pista e con una partenza perfetta ha approfittato del primo momento utile per passare Versatppen. Azione straordinaria e gara che poco dopo va letteralmente in fumo per il campione della Red Bull costretto a fermarsi per un problema ai freni al giro 14. Roba da non credere, ma il ritiro arriva a distanza di due anni dall’ultima volta. Di qui la gara diventa soprattutto una questione di gestione per il ferrarista, con il compagno di squadra Leclerc che si mette alle sue spalle anche se con più difficoltà. Molte di più sono quelle di Hamilton, altro campione costretto al ritiro e che, ironia della sorte, tra un anno sarà sul sedile che oggi ha visto trionfare Sainz. Brivido nel finale con il botto violento di Russell: il pilota Mercede sta bene. Si chiude con la Virtual Safety Car, parte la festa Rossa!

Giro 58 di 58 - Botto violento per Russell, ma ia radio dice che è tutto ok! Grande paura, ma sospiro di sollievo!