F1, GP Giappone: Sainz e Verstappen, a Suzuka destino in comune

GP GIAPPONE
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Il ferrarista arriva ancora una volta qui da grande trionfatore, lo scorso settembre dopo la vittoria di Singapore ora dopo l’esaltazione in Australia. Il tre volte campione è invece di nuovo costretto a dimostrare che i vari episodi, tra problemi tecnici e di setup, per lui e Red Bull possano rimanere casi isolati. L'anno scorso dopo la debacle di Marina Bay, arrivò qui con tanta rabbia e velocità da azzittire tutti dalle libere

GP GIAPPONE, LA DIRETTA DELLA GARA

Carlos e Max, e in Giappone un destino in comune. Il ferrarista arriva ancora una volta qui da grande trionfatore, lo scorso settembre dopo la vittoria di Singapore ora dopo l’esaltazione dell'Australia. Il tre volte campione del mondo è invece ancora una volta costretto a dimostrare che i vari episodi, tra problemi tecnici e di setup, per lui e la Red Bull possano rimanere casi isolati

L’anno scorso dopo la debacle sulle disconnessioni dell’asfalto di Singapore Verstappen arrivò qui con tanta rabbia e velocità da azzittire tutti fin dalle prime libere, rifilando poi la domenica 20 secondi al suo primo inseguitore al traguardo ovvero Norris, e 43 a Leclerc quarto. In effetti questa pista sembra fatta apposta per esaltare tutte le migliori doti della Red Bull, e sicuramente tra poche ore l’olandese dimostrerà che sarà difficile impensierirlo anche quest’anno. 

Per Sainz ma per la Ferrari in generale la doppietta di pochi giorni fa è stata una prova di forza fondamentale. In Giappone, senza aggiornamenti in attesa di Imola, c’è la volontà di confermarsi seconda forza del mondiale. Fare del proprio meglio per provare a infastidire Verstappen rimane l’obiettivo primario, ma qui anche la McLaren vorrà dire la sua. Ma tra Carlos e Max non è solo questione di passato e presente, ma anche futuro. Un ritorno nella famiglia Red Bull per Sainz non è solo fantascienza. Lui osservato speciale sa di dover approfittare di queste settimane per rimanere sulla cresta dell’onda e prendere decisioni importanti.