F1, Norris nella conferenza del GP Cina: "La prima vittoria può arrivare, ma non a breve"

MCLAREN

Il pilota britannico commenta le parile del team principal Stella: "Se possiamo vincere in questo campionato? Sì, ma non credo accadrà molto presto. Conosciamo i nostri problemi e sappiamo su cosa lavorare. Se riusciremo a migliorare, potremo vincere".  Il Mondiale è in Cina: tutto il fine settimana è come sempre live su Sky e in streaming su NOW

GP CINA, LA DIRETTA DELLA GARA

"Non abbiamo aspettative alte come prima di Suzuka, ma pensiamo di essere comunque in una buona posizione. Contenti dell'inizio della stagione, siamo in battaglia in qualifica con la Ferrari e Mercedes. tutti molto vicini. In gara stiamo facendo un buon lavoro. Non come Red Bull e Ferrari, ma davanti ad Aston Martin e Mercedes, quindi in buona posizione. In passato questo circuito non è stato l'ideale per noi, ma dal 2019 sono cambiate molte cose e siamo ottimisti". Lando Norris nella conferenza stampa del GP Cina fotografa così il momento della McLaren e le prospettive della gara di Woking per il weekend di Shanghai.

Le curve che non convincono Norris

"Cosa mi dà meno fiducia qui? Le curve lunghe, ad esempio la 1. Quel tipo di curva non è tanto buono per noi, lo abbiamo visto anche lo scorso anno a Zandvoort - ha spèiegato Norris sulla sua monoposto - ma ci sono varie cose da provare e stiamo costantemente cercando di migliorare in quelle aree, anche se sappiamo che si tratta di uno dei nostri punti deboli più evidenti. Magari riusciremo a cavarcela in qualifica, però in gara diventa un problema più serio".

La possibilità di vincere in questo campionato

"Pensiamo di poter vincere una gara, ma non credo avverrà molto presto. Servirà il posto giusto e il momento giusto - dice ancora il pilota britannico commentando le parile del team principal Andrea Stella -. Sinceramente non credo fossimo frustrati a Suzuka, tutto è andato più o meno come ci aspettavamo. Non abbiamo fatto un lavoro perfetto, avevamo il potenziale per chiudere diversamente. Non eravamo troppo lontani, ma comuqnue nella posizione in cui siamo stati finora, dietro a Red Bull e Ferrari. Comunque un passo avanti rispetto agli altri team che lottano per le prime posizioni. Ed è andato così lo scorso weekend. Conosciamo i nostri problemi e sappiamo su cosa lavorare. Se riusciremo a migliorare, potremo vincere della gare come dice il team principal. Ma è un 'se' e dobbiamo lavorare per crescere in quelle aree che sono state delle sfide per noi in questi anni"