Formula 3, Sprint Race di Barcellona: vittoria di Boya, Fornaroli 7°

barcellona

Lucio Rizzica

FOTO da: @Formula3 - X

Boya vince la Sprint Race di Barcellona in Formula 3: sul podio anche Dunne e Goethe. Settimo Fornaroli, ritiro per Minì dopo un contatto nel finale di gara. Domenica alle 10.05 la Feauture Race. Il GP di Spagna è live su Sky e in streaming su NOW

GP SPAGNA, LA GARA LIVE

In Catalogna la Formula 3 cerca un padrone dopo il capovolgimento di fronte nel Principato di Monaco che aveva portato alla leadership di Minì in campionato. In qualifica Mansell (ART) è il più veloce in pista e conquista la pole position. Per effetto dell’inversione dei primi dodici posti in griglia, in gara Sprint partono davanti le due Trident di Ramos e Meguetounif, che fanno un ottimo gioco di squadra e vanno via in testa. Tutto bene, fino al quarto giro, quando Meguetounif -appena disponibile il DRS- attacca incomprensibilmente il compagno di squadra finendo fuori dal cordolo e colpendolo una volta rientrato in pista. Fuori entrambe le Trident, clamorosamente. E fuori nello stesso giro anche Voisine e Bedrin. Safety Car. In testa vola così lo spagnolo Mari Boya, davanti a Dunne, Fornaroli è ottavo, Minì -partito solo quindicesimo- è in dodicesima posizione. Si riparte all’ottavo giro. Leon passa Lindblad, Minì sorpassa Mansell. Anche Fornaroli sorpassa Linbdlad e risale settimo.

Incidente per Minì, che rimane leader del campionato

La gara, complice anche un notevole risparmio delle gomme dovuto ai giri in regime di Safety Car, resta abbastanza conservativa per gran parte del suo sviluppo centrale, in attesa del rush finale. A tre giri dalla fine Montoya attacca Minì, ma i due si toccano: la gomma anteriore destra di Minì fora e finiscono entrambi in ghiaia.  Safety Car fino in fondo e podio acquisito sub iudice: Mari Boya (Campos), che vince nella gara di casa, davanti a Dunne (MP) e Goethe (altro pilota Campos), ma con il dubbio di un’investigazione a carico proprio di Dunne per un possibile jump start. La classifica, tuttavia non cambia relativamente ai punti acquisiti dai piloti in testa nella classifica generale, nella quale Minì rimane comunque leader a quota 72, Fornaroli balza in seconda posizione a quota 69, grazie anche al punto addizionale del giro veloce conquistato in gara. Domani feature race, sulla distanza di 25 giri.