Quando Kimi Antonelli a Sky disse: "La F1 è il mio sogno". E ora è realtà. VIDEO

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"La strada per la F1 è ancora lunga", diceva Kimi Antonelli a Sky lo scorso febbraio, prima di esordire in F2 con Prema, "Ogni anno penso a fare del mio meglio e di ottenere il miglior risultato possibile". Strada che si è rivelata più corta di quanto pensasse, perché il giorno dopo il debutto nella categoria regina, arriva il tanto atteso annuncio: dal 2025 sarà un pilota Mercedes al fianco di Russell

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Era febbraio 2024 e per Antonelli si avvicinava l’esordio in Formula 2 con Prema. Kimi aveva già fatto parlare di sé nel motorsport: nel suo palmares, nonostante i 17 anni, figuravano già quattro titoli vinti in quattro categorie disputate. Il talento è sotto gli occhi di tutti e con l’annuncio del matrimonio di Hamilton con Ferrari dal 2025, iniziano le prime speculazioni sul suo possibile sostituto. Tra i nomi c’è anche quello del giovane pilota italiano, nel programma Junior Mercedes dal 2019. “Ora deve rimanere concentrato sulla F2”, diceva Toto Wolff, nel tentativo di proteggerlo il più possibile dai rumors dei media. Futuro in Mercedes che sembrava un sogno anche per Kimi stesso: “La strada per la F1 è ancora lunga. Ogni anno penso a fare del mio meglio e cerco di lavorare più sodo possibile e di ottenere il miglior risultato possibile”, confessa in un'intervista a Sky.

Il debutto in Formula 1

Soltanto sei mesi dopo arriva la prima chiamata nella categoria regina. Nel giorno del suo 18° compleanno, ecco che Toto Wolff gli fa un “regalo” tanto sperato: annuncia quello che sarà il debutto di Antonelli in F1, nelle prime prove libere di Monza guiderà la W15 di Russell. Davanti al suo pubblico, ai suoi tifosi che non vedono un italiano nella categoria regina dal 2022 con Giovinazzi. Il giorno dell’esordio arriva in fretta e tra impegni con i media e impegni con la Formula 2, dove attualmente gareggia, è già tempo di scendere in pista con Mercedes. Incoraggiato da Hamilton e Toto Wolff, giù la visiera e subito fuori dai box. L’emozione del giovane Kimi si vede subito: nei primi giri va subito veloce. Ma la sua avventura in F1, per ora, dura poco: alla Parabolica perde aderenza e finisce a muro. Antonelli sta bene, ma la sua sessione termina qua. “Kimi mi è piaciuto molto oggi, è andato veloce e con molta confidenza: è quello che voglio vedere in piloti giovani e talentuosi come lui”, lo coccola Toto Wolff, che giudica positiva la prova di Kimi nonostante l'errore, “È l’inizio di una grande carriera”.

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Sogno diventato realtà

E il giorno dopo l’esordio italiano, arriva anche il tanto atteso annuncio: la "grande carriera" in F1 avrà inizio in Mercedes al fianco di George Russell, occupando il posto lasciato vuoto da Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo che in quello che sembra ora un lontano ricordo gli disse di continuare a spingere, credere in sé stesso e lavorare sodo. Consigli più che mai ascoltati dal giovane Kimi, che dall’anno prossimo entrerà nel “mondo dei grandi”, mondo che in quel febbraio gli sembrava un sogno lontano, ma che adesso è diventato realtà.