F1, la FIA ha deciso: la McLaren deve modificare l'ala usata a Baku
la ricostruzionel team di Woking dovrà adeguare l'ala da basso carico di Baku, che la FIA ha confermato essere contro lo spirito dei regolamenti nonostante fosse legale a tutti i test a cui è stata sottoposta. E da alcune immagini dalla Sky Sport Tech Room, l'ala 'incriminata' era presente anche a Spa. Qui tutti i dettagli e la ricostruzione della vicenda. Il Mondiale è a Singapore: live su Sky e in streaming su NOW
Ala posteriore, tra dubbi e voci, la McLaren ora deve modificarla. È infatti arrivata la decisione della FIA che, come annunciato nella nota di ieri, si è riservata il diritto di chiedere modifiche in merito al caso delle 'ali flessibili' che sta tenendo banco soprattutto dopo quanto visto in Azerbaijan sul posteriore della MCL38. Il team di Woking dovrà quindi adeguare l'ala da basso carico di Baku, che la FIA ha confermato essere contro lo spirito dei regolamenti nonostante fosse legale a tutti i test a cui è stata sottoposta. L’ala era finita nel mirino poiché fletteva e generava un "mini DRS". importante sottolineare che questa non è l’ala presente a Singapore e potrebbe al massimo essere utilizzata a Las Vegas (con le dovute modifiche...) in questa ultima fase della stagione. Ma analizziamo l’intera vicenda con le immagini, il regolamento e la ricostruzione di Matteo Bobbi.
L'ala posteriore McLaren: i dubbi e le motivazioni
Nella gara di Baku sono state analizzate le ali posteriori della McLaren. Il flap mobile si apre nel congiungimento della porzione laterale, aumentando lo "slot gap". Questo gap è la distanza presente tra flap mobile e main plane, che, secondo il regolamento, deve rimanere costante lungo tutto lo svolgimento delle forze a cui è sottoposta l'ala. All'aumentare della velocità, aumenta anche questo slot gap, soprattutto nella porzione esterna del flap mobile. Sulla MCL38, quando l'ala è sottoposta a massimo carico, flette e soprattutto in quella parte lì quasi si apre, aumentando quel gap. Quindi, è come se ci fosse un "mini-DRS", perché nella parte tra main e flap mobile si apre una finestra, passa più aria e c'è meno resistenza all'avanzamento.
McLaren dovrà quindi adeguare l'ala da basso carico di Baku
La Federazione ha analizzato ed effettuato i test necessari sulle ali della McLaren, che hanno decretato la loro legalità. Alla fine, però, il team di Woking dovrà adeguare l'ala da basso carico utilizzata a Baku, che la FIA ha confermato essere contro lo spirito dei regolamenti nonostante fosse legale a tutti i test a cui è stata sottoposta.
Ala 'incriminata' presente anche a Spa
Da alcune immagini dalla Sky Sport Tech Room, l'ala 'incriminata' era presente anche a Spa. La punta inferiore del flap mobile tende ad aprirsi e ad aumentare lo slot gap. È minore rispetto a quanto visto a Baku, perché anche velocità e spinta erano minori.
Cosa dice il regolamento
Nel regolamento tecnico vengono fissati i parametri che i team devono rispettare. Sulla flessibilità dell'ala posteriore, specifica le modalità con cui vengono effettuati i test. All'ala posteriore viene applicata una forza in direzione posteriore. Non ci deve essere un collasso che superi i 7mm sul piano orizzontale.
Il comunicato della McLaren
Dopo la decisione della FIA, la McLaren ha pubblicato un comunicato: "Sebbene la nostra ala posteriore a Baku sia conforme ai regolamenti e superi tutti i test di deflessione della FIA, la McLaren si è offerta proattivamente di apportare alcune piccole modifiche all'ala in seguito alle nostre conversazioni con la FIA. Ci aspetteremmo anche che la FIA abbia conversazioni simili con altre squadre in relazione alla conformità delle loro ali posteriori".