Ferrari deve credere nel titolo Costruttori. In Brasile possibile altra sfida con McLaren

GP BRASILE
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

FOTO da @ScuderiaFerrari - X

I numeri e il momento lo dicono in modo chiaro: la Ferrari deve credere nella possibilità di vincere il titolo Costruttori. Alla vigilia del gran premio del Brasile stuzzica gli appassionati un'altra sfida tra McLaren (favorita) e Ferrari. Mentre le due squadre dominatrici dell’era power unit, Mercedes e Red Bull, non vincono da ben sei gare. A Interlagos occhio all'incognita asfalto. Tutto il weekend è live su Sky e in streaming su NOW

GP BRASILE, LA DIRETTA DELLE QUALIFICHE SPRINT

Che la stagione in corso sia anomala e affascinante lo confermano numeri e statistiche. Che la Ferrari debba credere nel titolo Costruttori anche. Alla vigilia del gran premio del Brasile ci si ingolosisce infatti pensando a un’altra sfida tra McLaren, con tutta probabilità la favorita, e Ferrari. Mentre le due squadre dominatrici dell’era power unit, Mercedes e Red Bull, non vincono da ben sei gare, e non succedeva da quando la Red Bull vinse il suo primo Gp nel 2009. Al di là della sfida a Max Verstappen, accerchiato e criticato ma sempre e comunque capace di fare la differenza anche da solo, è la sfida tra squadre quest’anno a essere più accesa che mai, come nel 2010 quando a due gare dalla fine in 50 punti c’erano sia Red Bull, che Ferrari e McLaren. 

Compiuto con forza il sorpasso in Messico sul team di Horner, ora la Rossa si è messa in scia alla McLaren che vede non molto lontano a 29 punti, con quattro gare e due sprint ancora da disputare. Ma al di là dei freddi numeri sono le prestazioni di questa Ferrari a far credere che l’obiettivo titolo sia possibile. Da Monza in avanti, ritrovata la strada giusta per sviluppare la SF-24 e riportala a essere bilanciata e incisiva, il sogno è tornato a essere un obiettivo sempre più concreto. A Interlagos la Ferrari arriva con un buon lavoro svolto al simulatore, ma questo fine settimana, oltre alla Sprint che lascia un solo turno di libere, c’è anche l’incognita dell’asfalto completamente rifatto. Sarà fondamentale non avere guai, ed essere bravi interpreti di cambiamenti e sorprese.