F1, Gp Brasile: la gara vista dalla pista di Interlagos

gp brasile
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Il braccio di ferro di nervi e talento di questo finale di stagione ha visto assestare un colpo che potrebbe essere decisivo a Interlagos: Max Verstappen ha raddrizzato un fine settimana in salita con una straordinaria rimonta, rimandando l'assalto di Norris, che esce a orecchie bassissime dalla sfida. E a Las Vegas l'olandese può vincere il quarto titolo, con merito. Tutto il Mondiale live su Sky e in streaming su NOW

GP BRASILE, HIGHLIGHTS

E’ un braccio di ferro questo finale di stagione. Di nervi e talento. E Verstappen in Brasile ha dato un segnale inequivocabile a tutti quanti. Un fine settimana per lui in salita fin da giovedì, in difesa, prima dalle accuse di mezza Formula Uno di comportamento troppo aggressivo dopo il Messico, poi una serie di penalità da scontare tra secondi in pista, durante la Sprint, e posizioni in griglia di domenica per il cambio dell’ennesimo motore. Furioso anche dopo le inusuali e difficili qualifiche del mattino per non essere riuscito a entrare nel Q3, ha riversato tutta la sua rabbia in una rimonta che rimarrà nelle pagine di storia di questo sport.

 

Dalla diciassettesima casella dalla quale è scattato in dieci giri ha recuperato indemoniato dieci posizioni, l’unico a osare sorpassi del genere in condizioni al limite. Ma si sa, le situazioni difficili e di scarsa aderenza lo hanno sempre esaltato e come già aveva fatto vedere anche a Interlagos ha guidato come in uno stato di estasi. L'insidiosa pista bagnata ha livellato i valori tecnici e l’olandese ha voluto sicuramente zittire tutti quelli che sostenevano che non è in grado di vincere senza la monoposto migliore, mettendo insieme persino 17 giri veloci.

 

Con il punto extra ha portato a casa 26 punti che gli permettono di riaprire il vantaggio su Lando Norris di 62 punti. Il britannico torna a casa a orecchie bassissime, mai in grado di contenere la furia di Max, più distratto e falloso del solito. Con tre gare e una Sprint ancora da correre, in Brasile Verstappen ha messo a segno un bel colpo. A Las Vegas c’è il primo match point e a Max basta arrivare davanti a Lando e sarà per la quarta volta campione. Con merito.