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Michael Schumacher, all'asta la Benetton B191-08 del 1992

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©Motorsport.com

La Benetton B191-08 di Michael Schumacher, sinora parte della collezione dell'Indianapolis Motor Speedway Museum sarà battuta all'asta il prossimo 27 febbraio. Dopo la Mercedes W196 R e la Ferrari 250 LM, primatiste per valore realizzato, un altro pezzo della collezione si prepara ad essere ceduto

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Un altro pezzo pregiato della collezione dell'Indianapolis Motor Speedway Museum sarà ceduto all'asta. Il 27 Febbraio, a Miami, la protagonista sarà la Benetton B191-08, vettura con cui Michael Schumacher disputò le prime tre tappe della stagione 1992, la sua prima completa in Formula 1. Al volante della monoposto, al Gran Premio del Sudafrica il sette volte campione del Mondo conquistò la quarta posizione finale, prima di passare al telaio B192 a partire da Barcellona, quarta tappa in calendario. Il valore previsto dalla vettura si aggira tra i 600 mila dollari e il milione

Benetton B191-08
La Benetton B191-08 di Micheal Schumacher. - Foto: Sotheby's

Le vetture più costose mai battute all'asta

Come detto, il valore della Benetton B191-08 si aggira tra i 600 mila dollari e il milione. Non un record, visto che qualche settimana fa prima la Ferrari 250 LM e poi la Mercedes W 196 R si sono rese protagoniste di vendite con prezzi da capogiro: la vettura di Maranello, vincitrice alla 24 Ore di Le Mans del 1965, è stata battuta per 34 milioni 880 mila euro mentre la freccia d'argento, portata in pista da Fangio e Moss nel 1954 è stata battuta per ben 51 milioni di euro, la somma più alta mai pagata per un'auto da Gran Premio. 

La Ferrari 250 LM, vincitrice della 24 Ore di Le Mans del 1965. - Foto: Sotheby's
La Mercedes W 1996 R del 1954. - Foto: Mercedes-Benz Museum