Ferrari, Leclerc in pista a Fiorano: Test Pirelli per le gomme intermedie e wet 2026

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Si è conclusa a Fiorano la sessione di test Pirelli per gli pneumatici 2026, sia le mescole intermedie sia da bagnato estremo. In pista sono scesi Guanyu Zhou e Charles Leclerc per un totale di 269 giri. Mario Imola si dice soddisfatto: "Nonostante le monoposto sperimentali non siano in grado di replicare esattamente i carichi e il comportamento che avranno con il nuovo regolamento 2026, abbiamo ottenuto risultati interessanti"

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Terminati i due giorni di Test Pirelli a Fiorano per lo sviluppo delle gomme da bagnato per il 2026. Dopo Guanyu Zhou (159 giri), è sceso in pista Charles Leclerc a bordo di una SF-25 modificata con la possibilità di montare gli prenumatici più stretti che si useranno la prossima stagione. In totale il monegasco ha percorso un totale di 110 giri sul tracciato di "casa", bagnato artificialmente, realizzando il migliore tempo assoluto con le gomme slick in 59.210 e in 1:06.180 con le intermedie. Il prossimo appuntamento con i test della Pirelli per le slick 2026 sarà a Silverstone, la settimana successiva al Gran Premio di Gran Bretagna (4-6 luglio 2025).

Isola: "Abbiamo ottenuto risultati interessanti"

Entusiasta Mario Isola, Direttore di Pirelli Motorsport: "Voglio ringraziare la Ferrari per l'ospitalità che ci ha dato e per il supporto tecnico e sportivo, con l'impegno dei suoi piloti. Sono state due giornate di test molto utili che ci hanno permesso di concludere il lavoro di sviluppo in pista delle gomme intermedie e da bagnato estremo per il prossimo anno". E ancora: "Adesso analizzeremo con attenzione i dati raccolti e deliberemo le soluzioni definitive. Non è mai facile lavorare sullo sviluppo delle gomme da utilizzare in caso di pioggia, perché le condizioni dell'asfalto sono difficili da replicare con costanza e l'influenza delle temperature è molto rilevante: quest'anno lo è stato ancora di più perché le monoposto sperimentali non sono ovviamente in grado di replicare esattamente i carichi e il comportamento che avranno con il nuovo regolamento 2026. Ma abbiamo ottenuto dei risultati interessanti, che ci permetteranno di fornire alle squadre il prossimo anno un prodotto migliorativo, in termini di prestazione e di finestra di utilizzo, rispetto a quello attuale". 

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