F2, GP Silverstone: Jak Crawford vince la Feature Race, Fornaroli sesto

Archiviata una Formula 3 corsa con la pioggia battente e sospesa dopo dodici giri dei ventidue previsti, la Formula 2 a Silverstone parte con meno incertezze e un po' di prudenza in più. Gomme 'rain' per tutti e partenza da fermi. Con al palo Victor Martins (ART) e subito dietro Dunne (Rodin), con il leader Verschoor schierato solo in settima piazzola e il suo nuovo primo competitor Fornaroli - vincitore ieri della gara Sprint - in decima posizione. Alla partenza Martins è lentissimo, dietro si convive con la visibilità limitata e l'aderenza non proprio ottimale. Di certo piove meno rispetto alla corsa precedente. Crawford e Dunne sono i più veloci a scattare e vanno in testa alla gara. Verschoor settimo, Fornaroli undicesimo, Minì sedicesimo. 10" di stop & go a Shields per un'infrazione in griglia.

Al quarto giro Browning ripete il sorpasso fatto un giro prima su Lindblad, questa volta su Verschoor: e si porta così in settima posizione. Poi anche Beganovic sorpassa l’olandese, che denuncia di avere gomme posteriori distrutte. Browning prosegue nella sua rincorsa e sale in sesta posizione sbarazzandosi anche di Montoya. Minì intanto è tredicesimo. Pioggia prevista ancora a breve. Al nono giro Stanek perde tre posizioni da Durksen, Browning e Beganovic e scivola settimo. Fornaroli decimo. Servizi meteo che annunciano tempo stabile e pioggia in allontanamento. Quindicesimo giro, viene abilitato il DRS. Pista che in alcuni punti va asciugandosi. Dopo una lunga, estenuante azione di logoramento Browning sorpassa Martins al diciottesimo giro ed è terzo. 

Crawford vince e si porta al secondo posto nella classifica piloti

La previsione pioggia parla di ipotesi di rovesci negli ultimi tre giri di corsa. In testa Crawford e Dunne molto vicini, poi Browning. Il primo a pittare è Lindblad, seguito da Maini. Inizia il valzer dei cambi gomma. Al 22° passaggio rientra Minì e monta gomme 'slick', andando in controtendenza. Ma dopo poche curve si gira toccandosi con Goethe ed è fuori gara. Si ferma Browning. Al giro successivo anche Crawford. Al 24° giro viene esposta la Virtual Safety Car. E' fermo Stanek, anche lui con le 'slick': azzardi che non hanno pagato. Dunne continua a girare e non puo' rientrare per via della VSC e di Cordeel che con le 'slicks' davanti lo rallenta. Safety Car.

Dunne ai box e gruppo ricompattato, si vanifica così l'undercut di Browning. Rientra anche Fornaroli. Dunne esce dietro Crawford, ma davanti a Browning a 26 di 29 giri. Come previsto ricomincia a piovere. Fornaroli è decimo dietro Verschoor. Si riparte al ventottesimo giro e Durksen va in testa coda. Fornaroli sorpassa Verschoor e sale al sesto posto. Safety Car fino alla fine con Crawford primo sotto la bandiera a scacchi, davanti a Dunne (Rodin) e Browning (Hitech). Fornaroli porta a casa un sesto posto davanti a Verschoor (MP), che tuttavia leader del campionato con 122 punti, davanti proprio a Crawford (116) e Dunne (108), poi Fornaroli (104) e Browning (100).