F1, Red Bull: l'addio di Horner e gli obiettivi di Mekies nuovo team principal
Formula 1Dopo l'addio di Horner dalla Red Bull, il nuovo team principal Mekies dovrà ripartire da Max Verstappen. Ricostruire, togliere ogni dubbio e ridare fiducia a tutto il team sarà fondamentale così come convincere che le basi per risorgere ci sono ancora
La Red Bull imploderà. Mai parole furono più profetiche di quelle di Jos Verstappen di un anno e mezzo fa dopo lo scandalo Horner. Si è avverato tutto: performance lontana dai migliori, mondiali 2025 consegnati a McLaren con Max a 69 punti da Piastri, un fuggi fuggi di persone in ruoli chiave del team, tanti dubbi legati al futuro e un rapporto con il quattro volte campione del mondo e il suo enturage ridotto ai minimi termini tanto da non fargli sottovalutare più le avance di Wolff e Mercedes.
Mekies, da dove ripartire
Laurent Mekies deve ripartire da qui, con la consapevolezza che c'è un'unità di squadra da ricostruire e soprattutto che l'asset su cui farlo deve essere Max Verstappen. I due ovviamente si conoscono ma in Toro Rosso nel 2014 si sono solo sfiorati. C'è un rapporto di fiducia importante da costruire con Max e inserirsi in un ambiente nuovo ma che per fortuna del manager francese conosce bene dai numerosi anni passati tra Toro Rosso e Racing Bulls. Scegliere un team principal e capire lo stato dei fatti del progetto 2026, specialmente lato motore, sarà fondamentale. Motivo di peso per il quale Horner ha perso il suo posto. Mekies inizia a lavorare insieme a una squadra che sembra aver perso la rotta e deve molto in fretta ridarle fiducia per evitare un'emorragia di personale e che perda soprattutto il suo capitano. Verstappen e Red Bull sono già risorti insieme dal 2016 fino al primo titolo del 2021 e la successiva consacrazione. Mekies deve convincerlo che ci sono le basi per riuscirci ancora.