F1, GP Baku: Verstappen e Red Bull a caccia di conferme dopo Monza
red bullMax Verstappen e il tracciato di Baku hanno sempre avuto un rapporto di amore e odio: solo una vittoria, nel 2022, a fronte di tante difficoltà. Questa volta però il quattro volte campione del mondo arriva in Azerbaijan con una serenità diversa, forte del successo a Monza e di un ruolo sempre più centrale in Red Bull dopo i cambiamenti interni al team. Guarda il weekend del GP di Azerbaijan (19-21 settembre) LIVE su Sky e in streaming su NOW
Odio e amore, come lo è stato anche per Verstappen e Baku. Il pilota olandese non ha mai avuto un gran feeling con questo tracciato dove l'ex compagno Perez gli è sempre stato molto vicino e anche davanti e infatti Max ci ha vinto solo nel 2022. Ma quest'anno nel cuore e nella testa del quattro volte campione del mondo ci sono più amore e serenità, mentre le certezze le cerca in pista ogni volta, come ha fatto i giorni scorsi al Nurburgring Nordschleife con una vettura Gran Turismo. Roba d'altri tempi e di puro amore per il suo sport. E poi la paternità, le avance Mercedes, la storica uscita di scena di Horner e l'arrivo di Mekies lo hanno portato a scegliere e ritrovare un ruolo ancora più centrale nel progetto Red Bull. Anche con soddisfazioni.
Certezze e incognite in vista di Baku
La vittoria di Monza è stata limpida e importante e alla vigilia di un appuntamento come quello in Azerbaijan conta. La RB21 quest'anno ha infatti dato il meglio di sé anche su altri tracciati veloci come Gedda, Montreal e Spa. Sulla carta la pista azera potrebbe quindi offrire una nuova chance per ben figurare anche se, rispetto a Monza, le differenze sono grandi in termini di compromesso. Il tracciato ha rettilinei molto lunghi ma anche una parte guidata e insidiosa nella zona antica. L'asfalto cittadino non permette di estremizzare le altezze da terra e la Pirelli ha portato gomme morbidissime rispetto al 2024. Verstappen e Red Bull sono i primi a voler capire se battere McLaren è davvero ancora possibile. Mentre il team di Andrea Stella si avvicina al secondo titolo costruttori consecutivo, per quello piloti Max non si sente più in gioco, ma di certo non farà lo spettatore.