Formula2, GP Jerez: il trionfo di Charles Leclerc. E' lui il campione 2017

Formula 1

Lucio Rizzica

Charles Leclerc Campione 2017, GP Jerez 2017 (foto: Sutton Images)
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Vittoria in gara 1 e titolo a Jerez per Charles Leclerc, pilota FDA - Ferrari Driver Academy

Così come un anno fa la Gp3, Charles Leclerc ha vinto anche la F2. Dominandola, schiacciando gli avversari di week end in week end, lasciando solo briciole agli altri, anche quando la sorte o i regolamenti hanno provato a mettergli il bastone fra le ruote. Non si è mai arreso. E alla fine le ruote, quelle della sua Prema, le ha messe davanti a tutti anche nella corsa al bersaglio grosso, con tre manches di anticipo sul calendario del campionato. Implacabile anche a Jerez, inarrestabile. Sul casco e sulla monoposto ben impressi come nel cuore i nomi di Jules Bianchi (suo amico e mèntore) e di papà Hervé scomparso quest’anno. Monegasco, venti anni fra poco più di una settimana, autentico talento del volante. Un predestinato che la Ferrari ha legato a sé accogliendolo nella sua Driver Academy alla quale sta regalando soddisfazioni e successi.

Dal 2011 il campione della ex-Gp2 non trova immediatamente posto in F1 nella stagione successiva, l’ultimo fu in pratica Romain Grosjean. Mentre in purgatorio sono finiti Palmer, Vandoorne, Gasly prima di trovare una squadra. Opportunità mai realmente concessa a Valsecchi e Leimer. Per Leclerc però il discorso pare già diverso: nessuno era mai riuscito a bissare da debuttante le due categorie propedeutiche in un biennio (neppure Hamilton o Rosberg), nessuno prima di lui ha mai dato una così devastante sensazione di superiorità rispetto al resto del gruppo. Oggi che Vettel e Raikkonen sono indicati come la coppia del cavallino anche per il 2018, è qualcosa più di una promessa la carta Sauber (team legato a Maranello dalle forniture di power unit) di offrirgli un sedile (specie dopo un primo convincente debutto in sessione di libere a Sepang).

A farne le spese potrebbe essere l’altra talentuosa promessa rossa, l’italiano Giovinazzi o Marcus Ericsson, che piace ai proprietari della Longbow ma guarda alla Williams. Ma uno come Leclerc non si può proprio lasciare seduto ad aspettare, in questo caso il paradiso non può attendere. Sarebbe uno sfregio all’estro puro. Sergio Marchionne, che della Ferrari è presidente, non vuole privarsene, il team principal del team svizzero Frédéric Vasseur ha espresso soddisfazione e lo ha coccolato… “Cominci a focalizzarsi sulla conquista della F2, intanto”,  gli ha detto. Missione compiuta. Detto, fatto. E ora?