Lewis Hamilton campione per la quarta volta dopo una rimonta difficile

Formula 1

Mara Sangiorgio

Hamilton campione per la quarta volta (Getty)

Lewis Hamilton festeggia il quarto titolo mondiale al termine di una gara complicata, con una rimonta dall'ultima posizione al nono posto nel GP del Messico dopo il contatto con Vettel. Il tedesco della Ferrari rende onore all'avversario, Verstappen vince la gara e pensa al 2018

Quattro, come il numero che in doppia cifra ha tatuato sulla sua monoposto e che lo ha accompagnato in questa cavalcata verso il titolo. Il quarto titolo mondiale, come Alain Proist e Sebastian Vettel. Un numero e un traguardo che Lewis Hamilton ha rincorso con determinazione negli ultimi due anni e che è arrivato qui, a Città del Messico. Un titolo meritato, sudato, combattuto. Ovviamente in maniera diversa rispetto al 2016, con un avversario diverso. Un titolo arrivato anche e soprattutto dopo una gara che ha preso una piega inaspettata fin dall'inizio. Hamilton avrebbe voluto festeggiare il titolo dall’alto del podio, e invece lo ha fatto arrivando nono dopo una difficile rimonta dall’ultima posizione. Dopo il contatto con Sebastian Vettel alla prima curva entrambi sono stati infatti costretti a rientrare ai box per cambiare gomme: una forata per Lewis, ala anteriore danneggiata per Sebastian. Al ferrarista non è bastato alla fine il quarto posto. Dopo una stagione all’altezza almeno fino a Monza, qui il tedesco ha dovuto deporre definitivamente ogni speranza rendendo onore al suo avversario, con un velo di tristezza negli occhi e tanti rimpianti. Nel giorno dei vincitori e dei vinti a festeggiare dal gradino più alto del podio è stato Max Verstappen. Dal sorpasso pieno di grinta alla prima curva al passo incredibile della sua Red Bull, che lo ha portato al traguardo 19 secondi prima di Bottas e 54 prima di Raikkonen. Mentre si festeggia il campione 2017, in parte, guardando il giovane vincitore del GP del Messico, si fantastica e si guarda già al 2018, passando per Brasile e Abu Dhabi.