Formula 1 Esports, trionfa il britannico Leigh: è lui il campione del mondo

Formula 1

Francesco Giambertone

Il 18enne Brandon Leigh, primo campione del mondo di F1 Esports
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Ad Abu Dhabi, in diretta sul sito di Sky Sport e su Sky F1 HD, assegnato il primo titolo di campione del mondo di Formula 1 Esports: si sfidavano i 20 migliori piloti virtuali al mondo, tra loro 4 italiani. Ma a trionfare (non senza polemiche) è stato il 18enne inglese Brandon Leigh, favorito alla vigilia, con una manovra fantastica

Una gara spettacolare con un finale thrilling, un sorpasso mozzafiato all'ultimo giro e un campione del mondo britannico come Lewis Hamilton ma che per stile di guida somiglia più a Max Verstappen: è il 18enne Brandon Leigh il vincitore della prima, storica finale di Formula 1 Esports Series, trasmessa in diretta su Sky. Ad Abu Dhabi, nel paddock del circuito dove domenica scenderanno in pista i veri piloti, i 20 migliori videogiocatori di F1 2017 si sono sfidati su tre prove. E ha vinto il più forte, giocandosi tutto all'ultimo giro.

Gara-3: il sorpasso decisivo e l'attesa dei giudici

Questo ragazzo paffuto che nella vita fa lo chef, ma che si trasforma in un pilota cattivissimo quando ha un simulatore di guida tra le mani, ha vinto due delle tre gare che componevano il Grand Final del campionato, partito a settembre con 65mila partecipanti online, passato dalle semifinali dal vivo di Londra e chiuso oggi, ancora una volta live, sul circuito di Yas Marina. I giudici di gara, dopo l'ultima concitatissima corsa, ci hanno messo oltre mezz'ora a decretare la vittoria di Leigh, protagonista di un sorpasso azzardato sul rivale per il titolo Donoso Delgado, laureatosi vice-campione, e di un duello spietato con il tedesco Sven Zurner (terzo nel mondiale). Ma la sua guida è stata giudicata nel complesso regolare. E così il ragazzo inglese ha sollevato il trofeo più importante, ricevendolo dalle mani di David Coulthard.

Gara-2: la vittoria del pupillo di Fernando

Eppure dopo la prima gara di giornata, la seconda delle tre totali, i giochi sembravano riaperti: era stato il turco Cem Bolukbasi, sulla McLaren Honda di Fernando Alonso, a trionfare sul circuito virtuale di Spa, davanti al cileno Donoso Delgado e all'olandese Allert Vanderwal. Proprio sotto gli occhi del vero Alonso, che era nel paddock di Yas Marina a vedere la corsa sugli schermi e che per l'anno prossimo ha già messo Bolukbasi sotto contratto per il suo team nascente di Esports. L'inglese Leigh, dopo la vittoria nella prima prova di venerdì, aveva limitato i danni: partito 15° dopo una brutta qualifica, aveva chiuso 8° rimanendo in corsa per il titolo. Si era messa male invece per gli italiani, che partivano tutti piuttosto indietro: Brioni (8° in griglia, il migliore degli azzurri) ha finito 11°, mentre l'italo-venezuelano Giglioli si era piazzato 10°, con Foltran 15° e Fioroni 17°.

La gara di venerdì: il primo trionfo di Leigh

Leigh si è guadagnato il titolo di campione del mondo grazie a due vittorie su tre gare. La prima delle tre gare, sul tracciato Gilles Villeneuve in Canada, si era disputata già venerdì pomeriggio. E il ragazzo di Reading aveva fatto capire subito di essere in forma, vincendo davanti al tedesco Sven Zurner e al danese Fredrik Rasmussen. Bene solo uno degli italiani, il 16enne Nicolò Fioroni, partito 14° e arrivato 5° al traguardo. Sesto l'italo-venezuelano Gianfranco Giglioli, a zero punti invece gli altri due azzurri, Tiziano Brioni e Alberto Foltran. I nostri ragazzi non sono riusciti a portare a casa nessun premio al termine delle tre gare: Giglioli ha chiuso 8° nel mondiale, Fioroni 11°, Foltran 16° e Brioni penultimo. Ma ci riproveranno. Il talento non manca e gli Esports, statene certi, cresceranno a vista d'occhio.