L'uomo più veloce in entrambe le sessioni di libere al Red Bull Ring è stato Lewis Hamilton, spinto anche dai nuovi aggiornamenti aerodinamici sulla sua W09. Per l'unico in grado di poter competere contro di loro è sembrato Sebastian Vettel. Raikkonen spento, Red Bull da rivedere nel set up. GP Austria, domenica 1 luglio, in diretta esclusiva su SkySportF1 - canale 207 - alle 15.10 (pre-gara dalle 13.30)
E' la Mercedes incattivita da un pacchetto di novità aerodinamiche importante a dettare il passo al Red Bull Ring. Addirittura Lewis Hamilton – il più veloce in entrambe le sessioni – il suo miglior tempo lo ha siglato con la gomma più dura portata qui dalla Pirelli, cioè la Soft, quella che paradossalmente per ora ha funzionato meglio. Sebastian Vettel è lontano poco più di due decimi ma con gomma Ultrasoft, anche se il ferrarista non è mai riuscito a mettere insieme un vero e proprio giro pulito. In mezzo Valtteri Bottas, l’ultimo poleman qui in Austria. Sembra proprio il finlandese l’unico a poter competere o rovinare i piani di battaglia dei due contendenti al titolo. Nella simulazione del passo gara infatti è stata un lotta al millesimo tra Vettel e Hamilton, ma su una pista corta come quella di Spielberg dove si gira in 64 secondi e non sarà così facile sorpassare, la qualifica giocherà un ruolo fondamentale. Il ferrarista si è dimostrato comunque soddisfatto della velocità della sua rossa, il solo che sembra capace di reggere il passo delle Mercedes. Kimi Raikkonen è sembrato infatti un po' spento, anche se il suo giro veloce è stato rovinato dalla bandiera rossa causata dall’uscita di Gasly. Ma anche la Red Bull è chiamata a fare qualche cambio di set up. Scaricare molto le ali ha creato qualche difficoltà a Verstappen e Ricciardo in ogni tipo di simulazione. Per mettersi davanti a questa Mercedes qui serviranno macchina e giro perfetti. E per Vettel e la Ferrari la prima fila deve essere l'obiettivo minimo.