Formula 1, GP Gran Bretagna: tutte le novità Ferrari viste a Silverstone

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Cristiano Sponton

Dopo il pacchetto aerodinamico introdotto dalla Mercedes in Austria, sul tracciato di casa delle Frecce d’Argento risponde la Ferrari che si è presentata a Silverstone con diverse novità, che dovrebbero consentire un guadagno di un paio di decimi al giro. Il GP è in diretta esclusiva su SkySportF1 al canale 206

LA CRONACA DEL GP DI SILVERSTONE
LA GRIGLIA DI PARTENZA

Nelle ultime gare la Mercedes W09, specialmente in qualifica, era sembrata leggermente superiore alla Ferrari SF71H, ma a Maranello grazie alle modifiche introdotte oggi contano di riprendersi la leadership prestazionale.

Le aree di intervento sono state quelle già modificate a Barcellona a dimostrazione che le voci che circolavano sugli sviluppi non completamente soddisfacenti erano del tutto fondate. Siccome i dati riscontrati in pista erano difformi rispetto a quelli visti in galleria del vento e al CFD, gli aerodinamici di Maranello sono subito corsi ai ripari.

Sul fondo sono presenti 3 lunghe soffiature

Come potete osservare dal confronto in basso, sul fondo sono state mantenute delle lunghissime soffiature che iniziano in prossimità dei deviatori di flusso laterali e arrivano dove la zona a Coca Cola si stringe maggiormente. Nella parte terminale del fondo le soffiature sono diventate 3 mentre in Spagna erano soltanto 2. Da segnalare che, in questa nuova specifica, la soffiatura più esterna va ad unirsi con gli slot posizionati nella parte terminale del fondo che hanno la funzionalità di gestire il fenomeno dannoso chiamato "tyre squirt".

Modiche nella zona esterna del diffusore

In FP2 è stato utilizzato, da entrambi i piloti, un nuovo estrattore modificato nella zona esterna per cercare di aumentare l'efficienza aerodinamica ed incrementare il carico aerodinamico.  Per riuscirci è fondamentale aumentare il rapporto di espansione del diffusore ossia lavorare sul rapporto tra la sezione trasversale del diffusore e quella del fondo vettura senza avere nessuna separazione del flusso.

Oltre agli interventi sopra elencati la Rossa ha portato in pista anche alcune modifiche di dettaglio come la modifica alle appendici aerodinamiche posizionate nella parte interna degli pneumatici posteriori che sono importanti per condizionare il flusso in arrivo sull'attacco della sospensione e sull'endplate dell'ala posteriore. Come si può ben vedere dall'immagine confronto in alto, sono infatti state completamente aperte le due soffiature. 

Ala a cucchiaio sulle monoposto di Raikkonen e Vettel

Dopo alcuni test comparativi effettuati durante le prove libere 1 su entrambi le monoposto è stata utilizzata l’ala posteriore con profilo principale a cucchiaio per concentrare il carico nella zona centrale scaricandone la zona esterna. Rispetto alla versione utilizzata a Baku il team italiano ha prolungato le soffiature nella parte bassa degli endplate per una miglior interazione con il nuovo pacchetto che è stato portato in pista in questo fine settimana.

Da segnalare anche l’utilizzo di un cofano motore molto più chiuso nella parte posteriore per avere una miglior efficienza a dimostrazione che la Ferrari non teme le temperature calde presenti sul circuito di Silverstone.