Le parole del pilota inglese dopo il deludente undicesimo posto, diventato nono per la penalità Alfa Romeo, nel GP di Germania. "Non era la nostra gara, abbiamo sbagliato a mettere le gomme slick quando l’asfalto era ancora umido. Ora ho bisogno di riposare"
GP GERMANIA, VINCE VERSTAPPEN. VETTEL 2°
Gara bagnata a Hockenheim, ma Lewis Hamilton finisce all’asciutto (o quasi). Soltanto un nono posto per il campione del mondo nel Gran Premio di Germania. Una gara da dimenticare, tra incidenti e penalità. L'inglese chiude 11°, poi la penalizzazione delle due Alfa Romeo ricostruisce la classifica. "Non è stato un week end facile – esordisce il cinque volte campione del mondo -. Non mi sono sentito bene (ha corso con l'influenza, ndr). Semplicemente non era il nostro week end". Per il pilota della Mercedes è arrivato anche un errore non da lui. "Il mio ultimo testacoda è stato un errore, può succedere – prosegue Hamilton -. Quando le gare sono bagnate sono molto impegnative, sia fisicamente che mentalmente".
La strategia sbagliata
"Il punto di svolta della gara è stato quando mi hanno montato le slick, anche se fuori era ancora umido. Di solito il team sulla tattica è più bravo di me, ma io vedevo che la pioggia stava aumentando - spiega il britannico -. Eravamo in testa e stavamo controllando la gara, poi è iniziato un effetto domino che ci ha fatto perdere la vittoria. Si vince e perde insieme e questo ci fa capire quanto è facile perdere una corsa". Il leader del Mondiale ha corso con l’influenza: "Andrò a casa e mi riposerò, la salute è importante – conclude Hamilton -. Ora cancellerò tutto quello che è successo in questi giorni".