Formula 3, Armstrong vince Gara-2 del GP d'Ungheria

Formula 1

Lucio Rizzica

armstrong_f3

Armstrong ha preceduto l'italiano Pulcini e Hughes. Shwartzman si conferma leader della classifica generale con 12 punti di vantaggio su Vips. Prossimo appuntamento in Belgio tra 3 settimane

LA CRONACA DEL GP D'UNGHERIA

La gara due di Formula tre dell'Hungaroring promette scintille sin dal posizionamento in griglia. Armstrong scatta dal palo, Pulcini al suo fianco, ma nessuno dei due ha intenzione di cedere il passo e il duello si protrae per almeno la metà del primo giro. Dietro Drugovich tiene a freno Shwartzman e Vips, che guidano la classifica generale. Nel corso dei primi dieci giri Drugovich, terzo, tiene un ritmo molto più alto dei battistrada permettendo così ad Armstrong e Pulcini di andar via con il loro passo. Armstrong a suon di giri veloci stacca Pulcini e lo tiene a distanza di guardia; a metà corsa l'italiano dell'Hitech perde tre secondi e mezzo dal neozelandese della Ferrari Academy al volante di una Prema. Partito dal fondo dello schieramento per via del ritiro di ieri a causa di problemi all'impianto idraulico, Pedro Piquet continua a vivere la sua personale via crucis ed è anche costretto a rientrare in pit lane: week-end da dimenticare per il brasiliano, che a questo punto perde ogni speranza di poter riagganciare anche in classifica generale il gruppo dei candidati al titolo 2019. A otto giri dal termine, contatto Drugovich-Shwartzman e il pilota brasiliano è costretto a ritirarsi per una foratura, mentre il leader di campionato ha il baffo destro piegato e ne approfittano i piloti alle sue spalle. Vips e Fewtrell sono i primi a sorpassarlo. A sei giri dal termine la Art di Fewtrell tradisce il pilota britannico, mentre Shwartzman è sempre più in difficoltà con una macchina oramai inguidabile e -scivolato fuori dalla zona punti- rientra in pit lane. A tre tornate dalla fine Hughes attacca e sorpassa Vips, cogliendo la terza piazza. Armstrong e Pulcini -separati da cinque secondi abbondanti- gestiscono la prima e la seconda posizione. Armstrong va fino in fondo in solitaria e vince e porta a casa anche i due punti del giro veloce, Pulcini sale sul podio conquistando la piazza d'onore, terzo Hughes davanti a Vips, Lundgaard, Tsunoda, Daruvala. In classifica generale Shwartzman rimane però leader del campionato, con un vantaggio di 12 lunghezze su Vips e 20 su Daruvala, quarto Armstrong (-26). La Formula tre va in vacanza, dunque, senza avere ancora trovato un vero e proprio padrone. Fra tre settimane si torna, in Belgio, sulla mitica pista di Spa.