Le criticità della Ferrari emergono ancora una volta dal confronto con Mercedes e Red Bull nella gara all'Hungaroring. Una prestazione della Rossa che lascia l'amaro in bocca, specialmente in seguito alle parole incoraggianti del team principal Mattia Binotto. Ma tra la malinconia dei ferraristi si fa spazio la gioia di rivedere uno Schumacher sul gradino più alto del podio, proprio a Budapest, a 15 anni dall'ultimo successo del sette volte campione del mondo