Ad Assen la Moto2 regala una gara incredibile. Augusto Fernandez vince la sua prima gara in carriera. Secondo è Brad Binder, da vero protagonista. Terzo Luca Marini, che torna sul podio dopo quello del Mugello. Cadono il poleman Gardner, Lorenzo Baldassarri e Alex Marquez, che perde così la leadership del Mondiale. A vantaggio di Tom Luthi.
MOTO2 E MOTO3, LA CRONACA DI ASSEN
È una gara ad eliminazione diretta, quella della Moto2. Cadono quasi tutti gli uomini di classifica. Rimane in pista, invece, Tom Luthi e il quarto posto ad Assen gli vale la leadership del Mondiale. Lorenzo Baldassarri commette un errore e finisce nella ghiaia insieme Marquez. "Vuoi vincere un Mondiale? Usa la testa" gli dice lo spagnolo, quando il pilota di San Severino Marche va da lui a scusarsi nel box EG 0,0 Marc VDS.
La gara
Al via, Brad Binder è indiavolato e si porta subito davanti a tutti. Xavi Vierge sorprende Remy Gardner e si piazza dietro il sudafricano. Cadono Simone Corsi e Bo Bendsneyder, mentre Nicolò Bulega finisce fuori per evitare le moto dei due piloti. Gardner firma il giro veloce in 1’37”683 ma subito dopo commette un errore e si fa passare da Sam Lowes, Augusto Fernandez e Alex Marquez. Ed è proprio Fernandez, che partiva 13simo, a chiudere un bel giro veloce in 1’37”323 e portare in terza posizione la sua Kalex. Vierge non ci sta, fa osservare da vicino a Fernandez tutti i colori della sua carena e si riporta in terza posizione. Ma il madrileno è nel momento migliore della sua carriera, e si vede: passa prima Vierge e poi Binder. È primo.
Cadono Gardner alla curva 16, Lowes alla 9, Navarro alla 18. Binder torna davanti, Fernandez pesca un jolly, rimane attaccato alla moto e rientra in settima posizione. Nel frattempo, il suo compagno di box Baldassarri si porta in quarta posizione. BaldAttack infila Vierge, è terzo. Davanti a lui, il leader del mondiale Alex Marquez. A sette giri dal termine, a Balda non entra la marcia e deve ripartire dalla quarta posizione. Ne approfitta Marquez, che sorprende Binder, ma il campione del mondo Moto3 si riprende subito la testa. Negli ultimi cinque giri, succede di tutto. Marquez torna davanti, Balda non molla un colpo e risponde botta su botta ad ogni passaggio. Il primo crash collettivo coinvolge Vierge e Bastianini, mentre Luthi e Fernandez riescono a rimanere in pista. Il secondo, poco dopo, fa chiudere la gara prima del tempo a Baldassarri e Marquez. L’italiano prova a passare all’interno, tocca con lo pneumatico posteriore il leader del mondiale e finisce insieme a lui nella ghiaia. Fernandez si ritrova in testa. Vince il pilota della Flexbox HP 40, ma non è Baldassarri.
Fernandez sale per la prima volta in carriera sul gradino più alto del podio. Secondo è Binder, terzo Luca Marini. Sesto Locatelli, settimo Manzi che partiva 21simo. Luthi è il nuovo leader della Moto2, con 117 punti. Seguono Marquez (111), Fernandez (92), Navarro (89), Baldassarri (88) e Marini (84).