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MotoGP a Jerez, le pagelle della Sprint Race del GP Spagna

di p. beltramo
Paolo Beltramo

Paolo Beltramo

Introduzione

Marc Marquez vince nel sabato di Jerez la quinta Sprint Race consecutiva: voto 10. Subito dopo spazio a suo fratello Alex (voto 9) e a Pecco Bagnaia (8). Domenica la gara lunga alle 14 su Sky Sport e in streaming su NOW. Di seguito i voti a cura di Paolo Beltramo

 

TEST JEREZ: TEMPI - NOVITÀ

Quello che devi sapere

MARC MARQUEZ: 10

  • 5 sprint, 5 vittorie e un solo giro, il primo qui a Jerez, non in testa per Marc Marquez il dominatore. Un altro assolo introdotto dalla straordinaria pole e da un primo giro strepitoso di Quartararo con la sua Yamaha, poi però scivolato nel tentativo di resistere (peccato, 5) ad un attacco deciso del solista spagnolo. Vedremo nella gara lunga cosa riuscirà a fare il Diablo che ha la possibilità di strupire. Comunque oggi un MM93 alla Andrés Segovia, il mitico chitarrista spagnolo, reso però anche moderno, addirittura rock dal meraviglioso strumento che il liutaio bolognese gli ha messo a disposizione sullo straordinario palco di Jerez con un pubblico appassionato, caldo, festante. 10 a Marc Marquez, il pilota che qui nel 2020 ha rischiato di chiudere nel dolore una carriera che adesso splende di nuovo come ai tempi migliori. Per sottolineare la bontà del liutaio diciamo che ci sono 6 Ducati in pista e oggi ne sono finite 6 davanti. 120 e lode.

MARC MARQUEZ: 10

ALEX MARQUEZ: 9

  • Dietro a MM93 come spesso è accaduto quest’anno il fratellino Alex che nonostante la caduta di ieri è riuscito a prendersi il secondo posto con sicurezza anche se non è ancora del tutto contento della messa a punto della sua Desmo Gresini. 9

ALEX MARQUEZ: 9
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BAGNAIA: 8

  • Anche Pecco Bagnaia (8) ha preso quello che poteva, senza però riuscire ad attaccare per il forte caldo. Partire davanti conta molto. In compenso anche stavolta Pecco non ha sprecato nulla, ma deve riuscire ad avvicinarsi ai fratelli se vuole puntare al titolo. Vedremo nel GP, poi lunedì ci saranno dei test molto importanti per Ducati che non ha le concessioni, ma soprattutto per il 3 volte campione del mondo che deve riuscire a fare l’ultimo step di competitività.

BAGNAIA: 8

MORBIDELLI: 8

  • Molto positivo pure Morbidelli quarto a poco da Bagnaia e pure lui consistente (i primi 4 sono anche i migliori 4 nella graduatoria mondiale) come sempre ultimamente. 8 pure a lui

MORBIDELLI: 8
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ALDEGUER: 9; DI GIANNANTONIO: 7

  • Bella gara anche quella di Aldeguer finalmente arrivato a stare tra i migliori da esordiente (9) e addirittura davanti ad un Di Giannantonio questo weekend un po' problematico. 7.

ALDEGUER: 9; DI GIANNANTONIO: 7

YAMAHA: 8

  • Bellissima la pole record di Quartararo davanti a Marquez, male però gli altri con un Miller in terra anche stavolta (4), Rins caduto in prova e lontano (5). La moto però sta crescendo, in Yamaha lavorano molto e si cominciano a vedere i risultati: 8.

YAMAHA: 8
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VINALES: 7; ACOSTA: 6

  • Settimo un buon Viñales che ultimamente è il miglior pilota della casa austriaca (7) e anche dei non ducatisti. Lontani Acosta, decimo (6) senza sembrare quell’esordiente fantastico dell’anno scorso, Binder, undicesimo, (6) e di più Bastianini quattordicesimo, 5. In KTM sembrano in confusione e probabilmente pure per loro i test di lunedì saranno molto importanti.

VINALES: 7; ACOSTA: 6

BEZZECCHI: 7

  • Nell’attesa, purtroppo ancora piuttosto lunga, del ritorno del campione Jorge Martin Bezzecchi stavolta ha chiuso ottavo. Non male, ma Aprilia deve risolvere problemi di nervosismo della moto. 7 pure per lui, mentre Ogura oggi dodicesimo (5).

BEZZECCHI: 7
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MIR: 6

  • Il migliore degli hondisti stavolta è stato Mir, nono (6), mentre Zarco (4) è caduto e Marini ha chiuso tredicesimo (5). Non benissimo, ma insomma pure Honda sta lavorando bene e tanto e i risultati arriveranno. Recuperare su questa Ducati non è sicuramente facile, anzi. Ma l’idea è che prima della fine della stagione ci sarà un bel riavvicinamento delle prestazioni, il che significherà che le gare saranno più complicate da interpretare e divertenti. Anche se battere Ducati per ora sembra una sfida quasi impossibile. 

MIR: 6
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