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MotoGP a Brno: le pagelle della gara in Repubblica Ceca

di p. beltramo
Paolo Beltramo

Paolo Beltramo

Introduzione

Quinto successo consecutivo per Marc Marquez che si becca un altro 10 e lode anche Brno. Gran Bezzecchi alle sue spalle, il secondo migliore di giornata: 9,5. Mezzo voto in meno per il rientrante Jorge Martin che ha chiuso 7°. Giù dal podio Pecco Bagnaia: voto 7

 

GP REPUBBLICA CECA: HIGHLIGHTS - CLASSIFICA

Quello che devi sapere

MARC MARQUEZ: 10 E LODE

  • Quinta vittoria (doppietta) consecutiva per Marc Marquez, primo pilota Ducati a riuscirci, ottava quest’anno, 70° in carriera, record della pista, 120 punti di vantaggio sul secondo (suo fratello Alex, caduto, brutto week-end zero punti, 4): niente da fare contro il campione spagnolo della Ducati che ha inseguito e poi battuto Bezzecchi. 10 e lode. Una dimostrazione di superiorità per Marc, senza nessun dubbio, nessuna incertezza. Fa ciò che vuole: gestisce, migliora, pensa, ha un rapporto fantastico con la squadra, ma soprattutto vince. Stravince, domina. 

MARC MARQUEZ: 10 E LODE

BEZZECCHI: 9,5

  • Bezzecchi è stato davvero l’unico a creare a Marc qualche problema all’inizio, con sorpassi fantastici dopo il via, durante e pure alla fine quando pur staccato di un paio di secondi non ha mai mollato, anzi ha replicato giri veloci in serie. È la seconda volta che il Bez finisce alle spalle di Marc dimostrando la sua crescita e la bontà dell’Aprilia nonostante l’assenza fino a qui del campione Martin. 9 e 1/2 al Bez, secondo nella sua 72° gara in MotoGP, felice con l’Aprilia e che ha superato nel mondiale Di Giannantonio e l’assente Morbidelli salendo al quarto posto.

BEZZECCHI: 9,5
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ACOSTA: 8

  • Un Acosta in grande forma, convinto, finalmente sorridente e felice di guidare la sua KTM ha battuto un Bagnaia in crisi all’inizio, poi molto veloce nel finale, ma non abbastanza da battere lo spagnolo. Acosta ha raggiunto una situazione di tranquillità e di fiducia, sa che la moto può dare soddisfazioni: 8.

ACOSTA: 8

BAGNAIA: 7

  • Bagnaia invece è partito benissimo, ha preso la testa, ha provato a tener duro, ma ha dovuto diminuire il ritmo fino a farsi superare dai primi 3. Alla fine è riuscito, con la moto più leggera, ad aumentare il ritmo e ad avvicinare Acosta. Niente di n uovo quest’anno Pecco non riesce a trovare il rapporto perfetto, quello che serve con la sua Desmo 2025, soprattutto in staccata che è il suo punto forte, che invece nelle mani di Marc sembra essere la moto migliore, quella perfetta. 7

BAGNAIA: 7
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ALEX MARQUEZ: 4

  • Male Alex Marquez che ha steso il povero Mir all’inizio. Un brutto weekend per lo spagnolo del Team Gresini, che anche nella sprint è andato male. Forse il dito fratturato lo ha infastidito più qua che in Germania dove era più fresco. L’errore di oggi è però grave, anche perché fatto da un pilota che si sta giocando il titolo mondiale. 4

ALEX MARQUEZ: 4

DI GIANNANTONIO: 4

  • Mir, NG, povero. Male, sedicesimo, anche Fabio di Giannantonio stavolta: qui non è riuscito ad accendere la sua GP25, né in prova, né nella Sprint, né in gara. 4

DI GIANNANTONIO: 4
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RAUL FERNANDEZ: 7

  •  Il secondo posto di Bezzecchi è la punta dell’iceberg Aprilia, ma a dimostrare il suo miglioramento ci sono il quinto di Raul Fernandez che sta tornando ad essere il pilota promettente che avevamo visto l’anno scorso, 7. Sotto tono, invece Ai Ogura, 5.

RAUL FERNANDEZ: 7

MARTIN: 9

  • Fantastico rientro del campione Jorge Martin dopo un lungo periodo di dolore e sconforto. Il suo settimo posto dopo una gara lunga e difficile, su un tracciato impegnativo e stancante è un risultato fantastico che dice bene, bravo! 9 al campione spagnolo tornato ad essere sé stesso, a sorridere, ridere, correre. Una gara che è il trampolino di lancio per la seconda metà del campionato. “sono ritornato a vivere la mia vita”. È la frase che sintetizza tutto. Evviva.

MARTIN: 9
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BINDER: 6

  • Tanta differenza tra Acosta e gli altri: ottavo Binder, nono Pol Espargaro. Gara onesta, niente di che per il sudafricano, 6

BINDER: 6

POL ESPARGARÓ: 7

  • Pol Espargarò invece merita di più per il suo exploit 7. Peccato per Bastianini che era in lotta per il podio, ma è caduto. 4, ma buon weekend per lui che finalmente si è dimostrato veloce sulla moto austriaca.

POL ESPARGARÓ: 7
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QUARTARARO: 7

  • Buona gara per Fabio Quartararo (7), sesto e come sempre il migliore della casa giapponese che sta comunque poco alla volta avvicinandosi ad Aprilia e KTM se non a Ducati.

QUARTARARO: 7

MILLER: 6

  • Miller decimo, 6. Dietro, troppo dietro però Rins, Oliveira e Fernandez: 4.

MILLER: 6
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MARINI e ZARCO: 5

  • Miglior pilota Honda Luca Marini, troppo lontano però dai primi: dodicesimo davanti a Zarco. Evidentemente Honda non sta continuando il suo percorso di miglioramento: 5. Come detto sfortuna come spessissimo quest’anno, per Mir.

MARINI e ZARCO: 5

MOTO2

  • A più di un anno di distanza un nome mitico del motociclismo torna a vincere; Joe Roberts (10), riporta un americano sul gradino più alto del podio con una gara consistente, solida, tosta nella quale ha poco alla volta tolto qualsiasi illusione a Barry Baltus, ottimo secondo e Manuel Gonzalez (8) che in sostanza gestisce un podio importante per il suo campionato senza prendersi rischi portando così il suo vantaggio sul caduto Canet (4) a 25 punti. Baltus (9) col suo secondo sale al terzo posto nel mondiale superando un Moreira penalizzato e non in forma. Buona gara di Holgado (8) e come sempre grande rimonta e gran ritmo di gara per Celestino Vietti (7) che però deve partire più avanti per potersi giocare il successo. Male Arbolino (4) che chiude a 19°: proprio non ce la fa a tirar di nuovo fuori, a risvegliare l’ottimo pilota che c’è e si nasconde dentro si lui, ma chissà dove.

MOTO2
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MOTO3

  • Super Rueda (10 e lode) domina anche a Brno: prende la testa, se ne va, fa il record, straccia tutti con quasi 3 secondi e mezzo di vantaggio che in questa categoria sono un abisso, porta a casa la settima vittoria stagionale e rinforza la sua leadership portando il vantaggio su Piqueras a 85 punti, più di 3 GP di vantaggio. Bellissimo anche il secondo posto in volata per 24 millesimi su un fantastico Munoz (9.5) di Maximo Quiles (10) che alla sua stagione d’esordio non completa porta a casa il quinto podio e il quarto in generale. Gara in difesa per Piqueras (8), quarto, e bella gara per Foggia (8) che è stato sempre tra i primi, ma alla fine ha chiuso quinto in volata anche lui. Soltanto decimo il poleman Guido Pini (6), peccato, ma servirà di esperienza per l’esordiente italiano. Buon esordio Per Marco Morelli (8), quattordicesimo alla sua prima gara nel mondiale e su una pista così bella. Caduti Carraro e Rossi, 4.

MOTO3
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