Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, LeBron James rende onore a Michael Phelps

NBA
LeBron James e Michael Phelps chiacchierano negli spogliatoi al termine della gara vinta dai Cleveland Cavaliers contro i Phoenix Suns
LeBron_James_e_Michael_Phelps

Simpatico siparietto durante il match tra Phoenix Suns e Cleveland Cavaliers con LeBron James che dopo una schiacciata si ferma e la dedica a uno spettatore "particolare" seduto in prima fila, il 23 volte medaglia d'oro Michael Phelps

A inizio quarto periodo della sfida tra Phoenix Suns e Cleveland Cavaliers vinta dai campioni NBA 116-120, LeBron James vola al ferro e inchioda la schiacciata a due mani. Poi si ferma, guarda alla sinistra del canestro e punta il dito verso il pubblico della prima fila. Non un gesto di sfida quello del numero 23, ma di stima verso il più particolare tra i 18.000 spettatori presenti al palazzetto di Phoenix. Michael Phelps è lì, seduto con sua moglie, in mezzo a un pubblico incredulo che commenta a bassa voce “Ma si sarà rivolto a me?”. No, l’obiettivo era il miglior nuotatore di tutti i tempi, unico in grado di vincere ben 23 medaglie d’oro alle Olimpiadi: “È importante riconoscere il giusto onore ai più Grandi” commenta James a fine gara ritornando sull’episodio.

Rendere omaggio alla grandezza - Nella serata in cui LBJ conquista l’ennesimo traguardo della sua carriera (il 14° giocatore a raggiungere quota 10.000 canestri segnati nella storia NBA), Michael Phelps non nasconde il piacere per il riconoscimento inatteso: “È stato divertente. Tutti mi chiedevano se fosse rivolto nei miei confronti e io non sapevo davvero cosa rispondere. È sempre un piacere assistere dal vivo allo spettacolo che ogni volta questi ragazzi metto in piedi, come quando durante i Giochi Olimpici avevo la fortuna di riuscire ad assistere a un loro match”. Nel tunnel, al termine della partita, un veloce scambio di battute non solo con LeBron ma anche con Kyrie Irving, medaglia d’oro questa estate a Rio, e con Kevin Love, che l’oro al collo lo ha messo a Londra quasi cinque anni fa. “In tanti hanno raggiunto traguardi incredibili nel 2016 – commenta James, votato da Sport Illustrated come il miglior sportivo dell’anno -, e uno dei più importanti è ovviamente Michael. È incredibile quello che riesce a fare, sembra letteralmente un pesce. Vincerebbe con estrema facilità il gioco che spesso faccio assieme ai figli – vediamo chi riesce a resistere più a lungo sott'acqua senza respirare. Ovviamente non lo inviterò mai a partecipare con noi”.