Pazzesco LaMelo Ball, fratello di Lonzo: 92 punti!
NBAIl fratello minore della futura scelta in top-3 del Draft ha realizzato una prestazione pazzesca col suo liceo, segnando 92 punti sui 146 di squadra in soli 32 minuti
Se il nome di Lonzo Ball vi dice qualcosa è perché siete appassionati di basket universitario oppure perché avete già dato un occhio al prossimo Draft NBA, dove il playmaker che sta riportando in alto UCLA pare destinato a una scelta tra le prime tre. Meno conosciuto magari è il suo fratello più piccolo, LaMelo, che però si è messo sui radar di tutto il mondo segnando 92 punti (novantadue!) nella partita di ieri della sua Chino Hills High School in California. Sia chiaro, stiamo parlando di pallacanestro liceale, perciò la competizione — specialmente per un “five star recruit” come lui, già promesso a UCLA come il fratello Lonzo e numero 16 della top 100 di ESPN per il 2019 — lascia un po’ il tempo che trova. Però tirare 37 su 61 dal campo (con 30/39 da due, 7/22 da tre e 11/14 ai liberi) e segnare 41 punti in un ultimo quarto da soli 8 minuti effettivi non è cosa da poco, a qualsiasi livello.
Dedicato a Lexi — Secondo quanto dichiarato a un reporter di ESPN, la prestazione di LaMelo era dedicata a un compagno di classe, Lexi, che in quel momento si trovava in ospedale. Una prestazione propiziata non solo dalla sconfitta nel weekend contro una powerhouse liceale come Oak Hill Academy (primo ko dopo 61 vittorie consecutive per Chino Hills), ma anche dai compagni di squadra (che lo incoraggiavano a tirare) e la presenza in panchina come allenatore di suo padre Lavar, personaggio di culto che ha cresciuto “in provetta” i suoi tre figli — Lonzo, LaMelo e il mezzano LiAngelo, che gioca anche lui a Chino Hills ne aveva messi 72 in una partita precedente, pur rimanendo fuori in questa partita — per programmarli come prototipi dei giocatori del futuro. “I miei ragazzi vanno fuori di testa quando perdono”, ha detto papà Lavar. “LaMelo ha iniziato alla grande attaccando il ferro. Dopo che ne ha messi 45 hanno provato a raddoppiarlo e triplicarlo, ma lui ama segnare. Queste sono le prestazioni che l’anno prossimo farà su base regolare”, quasi “minacciando” le avversarie quando LiAngelo lascerà anche lui per andare a UCLA. “A lui viene facile. Finalmente si è messo a giocare la sua pallacanestro”. Viene da chiedersi cosa succederà in futuro…