NBA, Rimonta Raptors, Belinelli ancora sconfitto
NBAToronto la spunta 90-85 dopo una improbabile rimonta che vede i canadesi iniziare il quarto quarto sotto di 17 punti. Per gli Hornets di Belinelli (solo 3 punti) 11^ sconfitta esterna di fila, e le prossime sei sono ancora fuori casa...
Alla fine del terzo quarto sembrava fatta, e lo sembrava nella maniera in cui piace a coach Steve Clifford: dopo essere andata sotto 31-20 nel parziale iniziale, Charlotte aveva tenuto Toronto a 13 e poi 14 punti nei due quarti centrali, presentandosi al via dell’ultimo periodo sul +17 (75-58) mentre i fischi del pubblico dell’Air Canada Centre si abbattevano sui giocatori di casa. Finita? I numeri direbbero di sì: nelle 93 occasioni precedenti in cui Toronto si era ritrovata sotto di almeno 17 punti al via dell’ultimo quarto, i canadesi avevano sempre finito per perdere. Non questa volta, però. Guidati dai 21 punti di Kyle Lowry (sua la tripla che manda i Raptors avanti sull’85-82) e da un quintetto tutto in doppia cifra, i padroni di casa chiudono gli ultimi 12 minuti con un parziale di 32-10 e riescono ad acciuffare per i capelli solo la quinta vittoria nelle ultime 16 gare, infliggendo invece agli Hornets la quarta sconfitta in fila (perse 11 delle ultime 12), 11° ko consecutivo in trasferta.
Collasso Hornets — “Non abbiamo scuse per un collasso del genere”, le parole di Frank Kaminski, miglior marcatore di serata a quota 27 dopo la partita. “Hanno giocato meglio, ci hanno messo più energia: è semplicemente così”. L’energia è quella della panchina di coach Dwayne Casey, che per l’intero quarto quarto lascia in panchina tre suoi titolari e va con il rookie austriaco Jacop Poeltl (+22 di plus/minus), Cory Joseph (+15) e Norman Powell (17 punti con tre triple), ottenendo proprio la reazione sperata dal gruppo prontamente ribattezzo “fontana della gioventù” dall’euforico allenatore dei canadesi. Rassegnato invece Clifford: “In questa lega non si vince con solo uno/un giocatore e mezzo che gioca bene”. I due a salvarsi dall’analisi del coach di Charlotte sono ovviamente Kaminski (11/18 dal campo) e Kemba Walker (24 punti e 9 assist), mentre incappa in una serata storta anche Marco Belinelli, autore di soli 3 punti con 1/6 al tiro in 22 minuti. Charlotte guarda con preoccupazione alle prossime sei gare, tutte in trasferta, mentre Toronto aspetta l’esordio di Serge Ibaka forse già contro Boston.