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NBA, All-Star Game: si cambia! Lo dice Adam Silver

NBA

Capitani a Est e Ovest incaricati di selezionare i titolari, un tiro da 4 punti, forse perfino uno da 10 da metà campo nell'ultimo minuto di gioco. Ci saranno cambiamenti già a partire dal prossimo All-Star Game di Los Angeles, anche se ancora non si sa quali

“Enough is enough”, dicono negli Stati Uniti, quando ne hanno viste abbastanza. Sembra sia il caso se si parla dell’All-Star Game, il classico appuntamento di metà stagione che negli ultimi anni ha visto il suo fascino oscurarsi per via di partite senza la minima intensità e dai punteggi roboanti (192-182 con 52 dell’MVP Anthony Davis nell’ultima edizione di New Orleans). “Chris Paul mi ha chiamato al telefono – ha raccontato il commissioner NBA Adam Silver a margine del MIT Sloan Sports Analytics Conference – e mi ha detto: ‘Dobbiamo cambiare qualcosa’. Ha ragione, già dal prossimo anno ci saranno dei cambiamenti, anche se dobbiamo ricordarci sempre che è una partita il cui unico scopo è quello di divertire divertendosi”. Non un caso che lo stimolo sia arrivato dalla point guard dei Clippers, che ha fatto sentire la sua voce nel ruolo di presidente della National Basketball Players Association, ma posizioni simili erano state portate avanti sia da colleghi eccellenti – “Mi piacerebbe che la partita tornasse a essere più competitiva”, le parole di Kyrie Irving – che da allenatori molto in vista, come Steve Kerr: “Sarebbe bello trovare un qualche modo per incentivare i giocatori a giocare con maggior impegno”. 

Le possibili novità – Tra le idee emerse dopo il primo scambio di opinioni telefonico tra Paul e Silver, la possibilità che le selezioni Est e Ovest abbiano due capitani e che siano loro a selezionare i titolari in quintetto invece dei tifosi (da quest’anno peraltro affiancati da giornalisti e giocatori stessi), ma anche l’introduzione di un ipotetico tiro da 4 punti. “Qualcosa che nella NBA non vedremo di sicuro – spiega il commissioner Silver – ma questo è l’All-Star Game, e allora perché no? Potremmo provare a introdurlo, come magari potremmo pensare a un tiro da 10 punti da prendere da oltre la metà campo nell’ultimo minuto di gioco”. Solo idea, per il momento, ma che presto diventeranno realtà - anche perché Silver ha chiesto pubblicamente di spedire idee alla sua casella mail personale: se volete cimentarvi, scrivete a Adam@NBA.com. Magari nella prossima edizione dell'All-Star Game di Los Angeles una delle vostre idee diventerà realtà.