Diventato da subito idolo dei tifosi dei Blazers, il centro bosniaco sarà costretto a saltare le ultime due settimane decisive di regular season: il rientro è previsto per i playoff
Nel momento migliore della stagione dei Blazers, arriva la notizia che i tifosi di Portland non avrebbero mai voluto leggere: Jusuf Nurkic è costretto a fermarsi a causa di una frattura al perone della gamba destra che fortunatamente non ha intaccato in maniera grave la funzionalità dell’arto, ma che costringerà il centro ex-Denver Nuggets a non prendere parte alle ultime due settimane di regular season. A dare la conferma sono stati gli esami effettuati nelle scorse ore dal bosniaco, come confermato da Neil Olshey, che si augura di poterlo rivedere in campo ai playoff. Un doppio auspicio per Lillard e compagni visto che, dopo questo duro colpo, si complica non poco la corsa per un posto ai playoff per la squadra dell’Oregon; un peccato infatti dover rinunciare proprio adesso a Nurkic, il giocatore grazie al quale coach Stotts sembrava aver finalmente trovato la quadra giusta.
Questione di karma - Il numero 27, protagonista anche nell’ultima sfida vinta contro Houston grazie ai suoi 19 punti, 11 rimbalzi e 3 stoppata, sta vivendo di gran lunga le sue settimane migliori a livello di gioco espresso da quando è sbarcato in NBA. Con lui in campo i Blazers hanno portato a casa un record di 14 vittorie e 6 sconfitte, all’interno delle quali Nurkic viaggia con 15.2 punti, 10.4 assist, 3.2 rimbalzi e 1.9 stoppate. Il terzo violino che mancava a una squadra perimetrale come Portland, le cui sorti sono spesso passate dalle mani del bosniaco non solo in attacco. Nella partita vinta contro Philadelphia ha fatto registrare il massimo in carriera alla voce stoppate (6), assist (8), rimbalzi (20) e punti (28); quest’ultimo prontamente ritoccato a 33 contro Denver, la sua ex-squadra verso la quale Nurkic non ha nascosto il risentimento: “Auguro ai Nuggets una splendida estate”, ha commentato sarcastico al termine della sfida di tre giorni fa. Peccato non aver tenuto conto del karma…