Incredibile partita sul parquet della Philips Arena: Kyrie Irving segna 45 punti, LeBron James completa la sua 13^ tripla doppia stagionale (32, 16 rimbalzi e 10 assist), i Cavs vanno anche sul +26 ma si fanno rimontare e perdono ai supplementari, riaprendo i discorsi per il primo posto a Est
I Cavs dominano a lungo la gara della domenica contro gli Hawks sul parquet di Atlanta ma un black out della squadra di coach Tyronn Lue nel quarto quarto — dominato dalla squadra della Georgia 44-18, con 9 sanguinose palle perse di Cleveland — riapre una partita sembrata a lungo a senso unico e che invece gode di un finale dei tempi regolamentari tanto emozionante quanto assurdo. Protagonista in tutto e per tutto LeBron James, autore della sua 13^ tripla doppia stagionale con 32 punti, 16 rimbalzi e 10 assist e protagonista di alcune delle più belle giocate della serata — dall’assist dopo la magia dietro la schiena alla schiacciata in isolamento che fa suonare gli allarmi della Philips Arena — ma anche di qualche incomprensibile passaggio a vuoto (un’infrazione di 5 secondi su una rimessa, un fallo su Paul Millsap negli ultimi secondi, più un’altra rimessa dal fondo gestita con assurda leggerezza). Errori che rendono possibile la rimonta dei padroni di casa e consentono allo stesso Millsap di segnare il canestro della parità sulla sirena del quarto quarto: col punteggio di 111-111 le due squadre si regalano così cinque minuti di pallacanestro supplementari.
Rimonta da 59 punti
Nell’overtime a complicare ulteriormente la situazione per i Cavs, costretti a rivincere una partita a lungo dominata, arriva la (rara) uscita per falli di LeBron James, a cui gli arbitri fischiano un dubbio sesto personale a 100 secondi dalla fine. Millsap dà il primo vantaggio della gara ad Atlanta a un minuto scarso dalla fine del primo supplementare, ma sul possesso successivo è l’ex di turno Kyle Korver a mandare a bersaglio la tripla del +1 Cavs, 119-118. Gli replica però dall’angolo Mike Muscala, ridando il vantaggio ad Atlanta, che poi riceve l’ennesimo regala da un’altra sciagurata rimessa in campo dei Cavs. I tiri liberi nel finale condannano i campioni NBA in carica premiando il cuore e la convinzione degli Hawks, autori di una vittoria in rimonta acciuffata per i capelli segnano la bellezza di 59 punti tra ultimo quarto e overtime. Finisce 126-125 per Atlanta nonostante i 45 punti con 16/30 al tiro e 9 assist di Kyrie Irving: per la squadra allenata da coach Budenholzer ci sono 22 punti di Millsap, 21 di un sempre positivo Tim Hardaway Jr. e 19 con 9/12 al tiro di Dwight Howard, l’unico a tenere in gara gli Hawks nei primi tre quarti dell’incontro.