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Giannis Antetokounmpo giura fedeltà ai Milwaukee Bucks

NBA
Giannis Antetokounmpo, 23 anni a dicembre, e il suo tweet (foto Getty)
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La stella dei Bucks ha risposto alle insinuazioni sulla sua mancata lealtà nei confronti di Milwaukee con una lyric di Kendrick Lamar

La NBA è una lega chiusa, e per questo interconnessa: ogni mossa e ogni movimento provoca delle conseguenze, anche quelle che inizialmente non sembrano così evidenti. Prendete il caso di Gordon Hayward che lascia gli Utah Jazz per andare ai Boston Celtics: cosa c’entra Giannis Antetokounmpo nel passaggio di uno dei free agent più richiesti della NBA? Ebbene, qualcosa c’è: l’informatissimo Adrian Wojnarowski, recentemente passato a ESPN, è intervenuto nel programma radio di Ryen Russillo e ha parlato delle considerazioni che si stanno facendo largo tra i proprietari dopo il passaggio di Hayward da un mercato di medie dimensioni a una contender come i Celtics. “[Questo trasferimento] mostra quanto sia difficile la situazione per un mercato di medie dimensioni. Ci sono tanti proprietari di piccole squadre e GM di medie squadre che dicono ‘Non siamo andati abbastanza avanti [nei playoff], non riesco a trattenere qui i giocatori’. Milwaukee lo sta affrontando in questo momento con Greek Freak [Giannis, ndr]. Quel giorno sta arrivando, quello in cui guarderà l’organizzazione e dirà ‘Dove stiamo andando? Cosa stiamo facendo?’. Pensate che Giannis non stia guardando quello che sta succedendo negli ultimi mesi, o il modo in cui si stanno liberando della dirigenza? Certo che sta osservando, e il timer sulle loro teste è cominciato. Tutti nella lega stanno cercando di capire come portarlo via da lì: è già cominciata”. 

Conviene ricordare che i Bucks stanno attraversando un periodo complicato a livello dirigenziale, con degli scontri tra i proprietari che hanno avuto ripercussioni anche sulla scelta del nuovo GM Jon Horst al posto del favoritissimo e rispettatissimo Justin Zanik. E conviene anche notare che Wojnarowski è solito utilizzare le sue apparizioni e la sua posizione per mettere in buona luce le franchigie e le persone che utilizza come fonti – tanto è vero che poco dopo ha sottolineato come i Jazz abbiano fatto “tutto giusto dal punto dell’organizzazione, eppure hanno perso il loro uomo” in Gordon Hayward. Eppure la notizia rimane: le altre 29 squadre della NBA stanno già programmando la possibilità di portar via Antetokounmpo da Milwaukee, cosa che però sarà possibile solo dal 2021, visto che l’estensione da 100 milioni firmata dal greco lo scorso anno entra in vigore solo da adesso e non ha opzioni di uscita prima della scadenza naturale del contratto. Soprattutto, bisogna considerare la risposta secca dell’All-Star dei Bucks, che ha utilizzato una lyric di Kendrick Lamar per esprimere il suo stato d’animo: “I got loyalty inside my DNA”, seguita dall’emoji di un cervo, il simbolo dei Milwaukee Bucks. Una dichiarazione forte che fa il paio con le sue dichiarazioni di due anni fa in cui diceva di voler rimanere in Wisconsin per sempre – anche se certe dichiarazioni lasciano il tempo che trovano, specialmente quando la free agency è a così tanti anni di distanza e mille cose possono cambiare, a partire dalle possibilità di vincere un titolo. Ciò nonostante, ai tifosi di Milwaukee non deve essere dispiaciuta una dichiarazione di amore di questo tipo, per quanto non richiesta: con il gruppo giovane che hanno creato e l’indebolimento generale della conference, i Bucks si propongono come una delle migliori squadre a Est fintanto che Antetokounmpo sarà in squadra. Sperando che sia il più a lungo possibile.