Nella notte Celtics e Cavaliers hanno portato a termine una delle più clamorose trade degli ultimi anni; uno scambio che pone la parola fine su una delle coppie più elettrizzanti e produttive della storia NBA: LeBron James e Kyrie Irving
Era da oltre un mese che il mal di pancia di Kyrie Irving interessava mezza NBA; alla fine però, è arrivata la trade che in pochissimi si aspettavano: valzer di playmaker tra le due franchigie più competitivi a Est, con Crowder e una golosa prima scelta al prossimo Draft a fare compagnia a Isaiah Thomas lungo la strada che da Boston conduce a Cleveland. Nel momento stesso in cui è stato reso noto lo scambio, tutti gli addetti ai lavori e gli appassionati hanno subito rivolto lo sguardo verso LeBron James e i suoi social network, in attesa di un commento che nelle scorse settimane non era mai arrivato. Lui e Irving infatti hanno messo in piedi una delle squadre più vincenti dell’ultimo decennio, arrivando fino in fondo nell’ultimo triennio, regalando un anello storico ai Cavaliers; il tutto lottando sempre fianco a fianco, polverizzando record su record alla voce prestazioni “di coppia” ai playoff NBA. Inevitabile quindi che il numero 23 dei Cavs salutasse, nonostante tutto, con parole al miele il suo ormai ex compagno. “Soltanto rispetto per te e che cavalcata meravigliosa sono stati gli ultimi tre anni insieme”; uno dei passaggi del tweet condiviso da James come commento ad un video emblematico. Una maglia con il numero 2 di Irving seguita dal copy: “Ok, tifosi dei Cavaliers: sapete bene cosa fare…”. Chiunque abbia visto almeno uno delle decine di video datati 2010, sa già cosa aspettarsi: LeBron James che decide di “portare i suoi talenti” a South Beach e i fan che iniziano a bruciare la sua maglia. Adesso però qualcosa è cambiato in Ohio: dando play al video infatti non compaiono accendini, ma un foglietto. “Grazie di cuore”. È quello che pensa anche LeBron.