NBA, Irving torna in maschera: da Kobe a LeBron, tutti i precedenti eccellenti
Kyrie Irving nelle prossime due settimane scenderà in campo indossando una maschera protettiva, precauzione necessaria dopo la frattura subìta a causa dello scontro involontario con Aron Baynes. Non la prima volta che gli succede in carriera e non di certo un deterrente per i tanti che prima di lui, nonostante la maschera, sono riusciti a giocare delle grandi partite anche indossando la protezione sul volto
Kyrie Irving nelle prossime due settimane scenderà in campo indossando una maschera protettiva, precauzione necessaria dopo la frattura subìta a causa dello scontro involontario con Aron Baynes. Non la prima volta che gli succede in carriera e non di certo un deterrente per i tanti che prima di lui, nonostante la maschera, sono riusciti a giocare delle grandi partite anche indossando la protezione sul volto
KYRIE IRVING | Nonostante la maschera, Kyrie Irving fissò il suo massimo in carriera a quota 41 punti nel 2012 al Madison Square Garden (prima di superarlo con i 57 rifilati agli Spurs due anni fa): un precedente incoraggiante, giocare per due settimane con la protezione al volto non dovrebbe essere un problema
LEBRON JAMES | Nel marzo 2014 anche il numero 6 dei Miami Heat fu costretto a giocare in maschera; quella però non gli impedì di mettere a referto il suo massimo in carriera da 61 punti contro gli Hornets
LEBRON JAMES, ANCHE IN NERO | Non solo quella trasparente, ma all’occorrenza anche una maschera scura per l’allora numero 6 degli Heat: con questa realizzò 31 punti in una partita vinta contro
SEMPRE LBJ, ANCHE A CLEVELAND | Anche un giovane LeBron indossò la protezione al volto, nei suoi primi anni di carriera in Ohio
CHRIS PAUL | Nel 2012, dopo un colpo incassato da Danny Green, CP3 fu costretto a giocare per due settimane in maschera: una botta che non gli impedì in quel match contro gli Spurs di realizzare 36 punti (con il 60% dal campo), 11 assist e 4 recuperi
RUSSELL WESTBROOK | Nel 2015, nonostante la maschera, arrivò la tripla doppia da 49 punti, 16 rimbalzi e 10 assist: nulla può fermare Russell Westbrook, neanche un frattura allo zigomo destro. Inumano.
KIRK HINRICH | Lui era abituato a indossarla, un vero e proprio segno distintivo per lo storico giocatore dei Bulls
KOBE BRYANT | Sì, ovviamente anche Kobe ha la sua storica partita da “uomo mascherato”: dopo lo scontro con Wade che durante l’All-Star Game del 2012 gli causò la rottura del naso, fu costretto a indossarla contro Minnesota. In quell’occasione il Black Mamba rispose trascinando i suoi Lakers al successo realizzando 38 punti
KOBE BRYANT, AGAIN | In 20 anni di carriera, sono stati diverse le partite in maschera per il campione dei Lakers
ANCORA KOBE, L’ULTIMA | Sì, è sempre un piacere rivederlo. Anche soltanto in foto, anche semplicemente mentre si sistema la protezione al volto
RICHARD “RIP” HAMILTON | Se si parla di maschere, non si può non citare la storica guardia dei Detroit Pistons, sceso sul parquet per tutta la sua carriera indossando la protezione per il volto. Un “ostacolo” che non gli ha impedito di essere protagonista con i suoi 17 punti di media (e molto altro) nel titolo NBA vinto nel 2004 dalla squadra del Michigan
RICHARD “RIP” HAMILTON | Sì, gli avversari provavano a sfruttarla a proprio favore, calandogliela sugli occhi, ma nulla gli ha mai impedito di trovare il fondo della retina
DERRICK ROSE | In maschera al TD Garden, il 9 dicembre 2015: tra i tanti infortuni subiti da Rose, non poteva mancare anche una partita in maschera
MIKE CONLEY | La point guard dei Grizzlies fu costretto a indossare la protezione nelle gare di semifinali playoff contro Golden State del 2015, travolto dalla squadra che poi si andò a prendere il tiolo NBA
MONTA ELLIS | In maschera durante il Global Game di Londra dello scorso gennaio, con i suoi Pacers contro la Denver di Gallinari
QUINCY PONDEXTER | Nel novembre 2013 giocò in maschera contro gli Warriors alla Oracle Arena; il futuro avrebbe poi riservato sfide ben più difficili all’attuale giocatore dei Chicago Bulls, che è riuscito a rientrare dopo mesi di battaglia tra la vita e la morte
TRISTAN THOMPSON | La foto risale a una sfida del novembre 2012 contro i Phoenix Suns: da allora sono cambiate un bel po’ di cose, non solo la maschera
TRISTAN THOMPSON | La foto risale a una sfida del novembre 2012 contro i Phoenix Suns: da allora sono cambiate un bel po’ di cose, non solo la maschera
J.R. SMITH | Anche l’attuale giocatore dei Cavaliers nel 2014 indossò gli occhialoni protettivi mentre era ancora ai New York Knicks
ANDREW BOGUT | Foto datata aprile 2008, quando l’australiano giocava ai Bucks: sì, tra i tanti infortuni c’è stato anche un naso rotto nella carriera di Bogut
JASON TERRY | Sì, il jet nella sua lunga carriera è decollato anche nonostante la maschera
ANDREI KIRILENKO | Anche lui è sceso sul parquet con la protezione sul volto, ma soltanto in un match di preseason contro i Lakers nel 2005
JOE JOHNSON | Ricordate tutti la finale di Conference del 2005 tra Suns e Spurs, vero? In pochi però avranno in mente le immagini di Joe Johnson mascherato per l’occasione… eccolo!
BRANDON KNIGHT | Indossata nel finale di stagione 2013 quando era ai Detroit Pistons
RON ARTEST - METTA WORLD PEACE | Sì, la sua è solo coreografica durante lo shooting fotografico ai Lakers, ma non si poteva non mettere