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NBA, "Hayward quest'anno non torna", dice coach Stevens. Ma non tutti ci credono

NBA

La pubblicazione di un video che vede il n°20 dei Celtics allenarsi e tirare in palestra dà speranza ai tanti tifosi di Boston. L'allenatore dei Celtics getta acqua sul fuoco e nega la possibilità di un ritorno, ma c'è chi la pensa diversamente. E in caso di finale NBA...

È bastato un breve video pubblicato sul sito The Players’ Tribune e girato in una palestra della costa Ovest USA tra fine gennaio e inizio febbraio – nel quale si vede la stella dei Celtics Gordon Hayward in maglietta e calzoncini compiere qualche palleggio e qualche tiro, in un blando allenamento – per scatenare un autentico putiferio nel mondo NBA. Al video, infatti, lo stesso giocatore sul proprio account Twitter ha aggiunto un criptico messaggio: “Pazienza. Un primo obiettivo. Altre news in arrivo su questa pagina”, rimandando al sito Internet che ha pubblicato le prime immagini dell’ex ala di Utah con un pallone in mano dopo il tremendo infortunio occorsigli al via del suo season opener in maglia Celtics, contro Cleveland, il 17 ottobre scorso. In seguito a quella brutta frattura alla caviglia il responso dei medici era stato quasi definitivo: stagione finita per il nuovo acquisto di Boston ma quella che a tutti era sembrata una certezza da dover accettare a malincuore ha improvvisamente lasciato spazio a qualche spiraglio di speranza. Speranze prontamente spente dall’allenatore dei biancoverdi, Brad Stevens, che inondato di richieste al riguardo è stato lapidario: “Gordon non giocherà quest’anno. Non so cos’altro dover aggiungere”. Per poi articolare meglio la propria posizione, di fronte alle insistenti domande: “Sta progredendo, certo, ma al momento corre sul tapis roulant in assenza di gravità mettendo solo il 60% del proprio peso sulla caviglia. E se vi è mai capitato di correre su questo macchinario, sapete benissimo che farlo assomiglia tantissimo a volare, perché sembra che le gambe vadano senza quasi toccare terra. Mi ha fatto piacere vedere il video, e a chi non può osservare i progressi giorno dopo giorno di Gordon può sembrare che il ragazzo sia quasi in forma. Ma fidatevi, è davvero ancora molto lontano dal poter anche solo sostenere un 1-contro-0 in palestra o un semplice allenamento con movimenti e tagli in situazioni di gioco”. Parole chiare che lo stesso Stevens – in reazione all’entusiasmo scatenato dal video – ha voluto e dovuto pronunciare per mettere in chiaro la situazione medica, dopo che lo stesso allenatore dei Celtics si era sempre dichiarato aperto a qualsiasi possibilità relativamente al futuro del giocatore (“Non voglio mettere limiti al suo lavoro di recupero”, la posizione sostenuta inizialmente). 

Jeff Van Gundy ha un'opinione tutta sua...

Le recenti parole di Stevens sono state supportate da quelle del gm di Boston, Danny Ainge, anche lui sulla stessa lunghezza d’onda: “Lo sappiamo tutti e lo sa benissimo anche lui: quando sarà pronto per tornare in campo avrà via liberà ma di certo non vogliamo mettergli nessun tipo di pressione. Lo vogliamo sano e in salute nel lungo periodo, per cui contiamo di non farlo scendere in campo quest’anno. Lo abbiamo ripetuto più volte, ma in molti continuano a chiedercelo, mantenendo viva la speranza. Noi pensiamo che Gordon non sarà in campo quest’anno e programmiamo di averlo sano e pronto a giocare a partire dal prossimo”. C’è qualcuno però – con un passato eccellente da allenatore nella NBA – che alle parole che escono dalla sede dei Celtics ci crede poco. È Jeff Van Gundy, attualmente commentatore per ABC/ESPN che al microfono per l’ultima gara dei biancoverdi, sconfitti sul campo di Houston, si è permesso il lusso di sollevare il dubbio: “Non credo alle parole di Brad Stevens quando dice che Gordon Hayward non ritornerà in campo quest’ano. Io penso che ce la farà – verso la fine dell’annata. Se i Celtics dovessero riuscire a raggiungere le finali NBA secondo sarà in campo”. Soltanto una sparata a scopo mediatico o un’opinione fuori dal coro con diritto di cittadinanza? La risposta la darà soltanto il tempo.