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NBA, caviglia ko per Anthony Davis: New Orleans trema e incrocia le dita

NBA

La stella dei New Orleans Pelicans è uscita nel corso del terzo quarto della gara contro Sacramento per una brutta distorsione alla caviglia. La prima radiografia ha escluso fratture, ma si attende la risonanza magnetica per sapere quando potrà rientrare.

C’è una buona e una cattiva notizia per i New Orleans Pelicans. La buona: la vittoria a Sacramento allunga a dieci i successi consecutivi (pareggiata la striscia più lunga della storia della franchigia). La cattiva: per vincere l’undicesima dovranno probabilmente fare a meno di Anthony Davis, che si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra nel terzo quarto uscendo con 17 punti a referto. Le prime radiografie hanno escluso fratture, ma l’approccio tenuto da coach Alvin Gentry è ragionevolmente cauto. “Ha fatto i raggi x ma i raggi x non dicono molto” ha dichiarato dopo il successo amaro contro i Kings. “Non sapremo nulla fino a domani fino a quando non faremo la risonanza magnetica e avremo più informazioni”. Davis è ricaduto male dopo aver conteso un rimbalzo con Kosta Koufos e, pur provando a rimanere in campo, ha dovuto alzare bandiera bianca poco dopo, lasciando i suoi con un vantaggio di 20 punti che, pur con qualche affanno, sono riusciti a mantenere fino alla fine. “Mi sento bene, ma sarà il dottore a darci un’occhiata domani e poi vedremo il da farsi” ha detto invece Davis, che è uscito dal Golden1 Center con un walking boot al piede. “È doloroso ogni volta che si gira una caviglia, specialmente quando ricadi sul piede di un altro perché non hai alcuna protezione. Si è gonfiata e faceva male: voglio solo fare in modo che tutto vada per il meglio”. Davis era uscito malconcio già dalla sfida della sera precedente sul campo degli L.A. Clippers per una contusione ad una costola, ma pur senza riuscire a muoversi perfettamente era tornato nel terzo quarto per dominare, chiudendo la sua ennesima prestazione da MVP con 41 punti. Aspettando i risultati degli esami più approfonditi, tutti i tifosi dei Pelicans incrociano le dita che si tratti solamente di un problema di lieve entità.