Mancano soltanto 72 ore alla fine della regular season, ma sono ancora tantissimi i verdetti ancora da definire. Ben 13 squadre vanno ancora a caccia del miglior posizionamento nella griglia playoff, con una di loro tra quelle della Western Conference che mercoledì notte resterà fuori dai giochi
Mancano soltanto 72 ore alla fine della regular season, ma sono ancora tantissimi i verdetti ancora da definire. Ben 13 squadre vanno ancora a caccia del miglior posizionamento nella griglia playoff, con una di loro tra quelle della Western Conference che mercoledì notte resterà fuori dai giochi
New York Knicks-CLEVELAND CAVALIERS | Nelle notte tra lunedì e martedì | Decisiva per le sorti della squadra dell’Ohio, che può puntare a conquistare il 3° posto a Est e deve difendersi dagli assalti dei Pacers alle loro spalle. Perdere tutti e due gli incroci contro i Knicks vorrebbe dire permettere a Indiana con due vittorie di prendersi il quarto posto. Vincerne una darebbe invece la certezza ai Cavaliers di lasciarsi alle spalle i Pacers e di pensare soltanto a riprendere i Sixers. Conquistare un successo in più di Philadelphia garantirebbe il terzo posto, visto che avrebbero lo stesso record, il 2-2 nei testa a testa stagionali e a quel punto a pesare sarebbe il record contro le squadre della stessa Conference (non giocano nella stessa division) e quello premia i vice-campioni NBA.
MIAMI HEAT-OKLAHOMA CITY THUNDER | Nelle notte tra lunedì e martedì | Per MIAMI: al momento gli Heat sono sesti e hanno il destino nelle loro mani. Vincere le ultime due o comunque più degli Wizards e dei Bucks garantirebbe alla squadra della Florida il 6° posto. Perderne una in più di Washington vorrebbe dire invece scendere come minimo alla settima piazza e poi dover fare i conti anche con Milwaukee. Arrivare appaiati con i Bucks permetterebbe di evitare l’ottavo posto, visto il 3-0 negli scontri diretti, mentre arrivare appaiati con Washington darebbe il vantaggio a Miami. L’unica certezza è la qualificazione ai playoff, già acquisita la settimana scorsa. PER OKC: al momento è settima, con lo stesso record di San Antonio e New Orleans (contro cui ha tie-breaker perdente). Vincere una partita delle ultime due vuol dire conquistare l’aritmetica certezza dei playoff, ma con il rischio di arrivare ottava a causa della possibile risalita di Minnesota e Denver (contro le quali in caso di arrivo con lo stesso record è sempre condannata dagli scontri diretti). Inoltre il 4° posto dei Jazz (con una sconfitta in meno) è ancora contendibile e in caso di finale con lo stesso record ad avere la meglio sarebbero proprio i Thunder (3-1 negli scontri diretti)
MILWAUKEE BUCKS-Orlando Magic | Nelle notte tra lunedì e martedì | I Bucks, certi dell’accesso ai playoff, giocano per conquistare il miglior piazzamento tra il sesto e l’ottavo posto. Al momento sono settimi, stesso record di Miami con cui hanno il tie-breaker perdente. Anche contro Washington il record di Conference premia i capitolini a discapito di Milwaukee, che però hanno una partita di vantaggio sugli Wizards. Bisognerà vincerle entrambe per essere certi almeno di mantenere il 7° posto
MINNESOTA TIMBERWOLVES-Memphis Grizzlies | Nelle notte tra lunedì e martedì | I T’wolves rischiano di restare fuori e sanno di dover vincere a tutti i costi contro Memphis e poi battere anche Denver nello scontro diretto dell’ultimo giorno. Il record con i Nuggets è identico (il tie-breaker al momento li premia, ma manca una gara), mentre Spurs, Thunder e Pelicans hanno una sconfitta in meno. In caso di arrivo in parità con loro, Minnesota arriverebbe davanti a OKC e New Orleans, ma dietro a San Antonio.
SAN ANTONIO SPURS-Sacramento Kings | Nelle notte tra lunedì e martedì | Gli Spurs hanno lo stesso record di Pelicans (tie-breaker perdente) e Thunder (tie-breaker a favore), e possono ancora puntare ad agganciare i Jazz contro cui devono garantirsi un record migliore, visto il 3-1 incassato negli scontri diretti. Allo stesso tempo i texani devono guardarsi le spalle, con Minnesota e Denver a una sconfitta di distanza. A rassicurare però i ragazzi di coach Popovich c’è il vantaggio con entrambe in caso di arrivo con lo stesso record. Anche incassando due sconfitte gli Spurs potrebbero conquistare lo stesso i playoff.
DENVER NUGGETS-PORTLAND TRAIL BLAZERS | Nelle notte tra lunedì e martedì | Per DENVER: i Nuggets al momento sono fuori dai playoff, ma hanno il destino nelle loro mani: vincere gli ultimi due scontri diretti e affossare così Minnesota che resterebbe fuori. Allo stesso modo è ancora possibile agganciare San Antonio (tie-breaker contro), New Orleans (tie-breaker a favore) e OKC (tie-breaker a favore). Per PORTLAND: un successo dei Blazers contro i Nuggets (unito a un successo di Minnesota contro Memphis) condannerebbe Denver fuori dai playoff. Al netto di quello ai Blazers serve vincerle entrambe, soprattutto tenendo conto dell’ultimo scontro diretto in casa contro Utah. Perdere in casa contro i Jazz li condannerebbe come minimo al quarto posto, due ko invece li costringerebbero a fare i conti con i testa a testa con altre tre squadre (tie-breaker a favore con i Thunder e Pelicans, contro in caso di arrivo in parità con gli Spurs)
L. A. Clippers- NEW ORLEANS PELICANS | Nelle notte tra lunedì e martedì | I Clippers sono già aritmeticamente fuori dai playoff, New Orleans invece potrebbe arrivare quarta come restare fuori. Fare meglio dei Jazz è molto difficile, ma ancora possibile. In caso di arrivo in parità con Utah, New Orleans sarebbe comunque dietro. Inoltre il tie-breaker contro Portland è negativo, quindi i Blazers sono certamente davanti ai Pelicans. OKC e Spurs sono dietro, quindi due vittorie vorrebbero dire certamente 5° posto, mentre un arrivo in parità con T’wolves o Nuggets condannerebbe Anthony Davis a restare dietro. Lo scenario peggiore è perdere due partite con tutte le altre che fanno il loro dovere, scavalcando i Pelicans in classifica con una tra Denver e Minnesota che chiude con lo stesso record. In quel caso New Orleans sarebbe costretta a guardare i playoff da casa.
INDIANA PACERS-Charlotte Hornets | Nella notte tra martedì e mercoledì | I Pacers devono vincere l’ultima gara e sperare in un doppio improbabile ko dei Cavaliers per sperare nel quarto posto. Altrimenti la squadra di Indiapolis resterà al 5°.
PHILADELPHIA 76ERS-Atlanta Hawks | Nella notte tra martedì e mercoledì | Philadelphia deve vincere le ultime due per essere sicura del terzo posto. In caso contrario, l’obiettivo è mantenere un record migliore dei Cavaliers (al momento con una sconfitta in più in classifica). In caso di arrivo in parità infatti il tie-breaker è a favore dei Cleveland.
Boston Celtics-WASHINGTON WIZARDS | Nella notte tra martedì e mercoledì | Washington, al momento ottava a Est ma già qualificata ai playoff, deve recuperare una partita di svantaggio sia a Miami che a Milwaukee. Il tie-breaker premia i capitolini sia contro gli Heat che contro i Bucks. Il problema sarà riuscire a vincere una gara in più in queste ultime 72 ore.
Golden State Warriors-UTAH JAZZ | Nella notte tra martedì e mercoledì | I Jazz hanno conquistato l’aritmetica qualificazione ai playoff, ma devono ancora difendere il loro quarto posto, non disdegnando eventualmente di fare una capatina anche al terzo (con un doppio successo sarebbe certo, visto lo scontro diretto di Portland). In caso di eventuale arrivo a pari record con Spurs e Pelicans avrebbero la meglio i Jazz; unico tie-breaker a sfavore quello con i Thunder
CLEVELAND CAVALIERS-New York Knicks | Nella notte tra mercoledì e giovedì | Decisiva per le sorti della squadra dell’Ohio, che può puntare a conquistare il 3° posto a Est e deve difendersi dagli assalti dei Pacers alle loro spalle. Perdere tutti e due gli incroci contro i Knicks vorrebbe dire permettere a Indiana con due vittorie di prendersi il quarto posto. Vincerne una darebbe invece la certezza ai Cavaliers di lasciarsi alle spalle i Pacers e di pensare soltanto a riprendere i Sixers. Conquistare un successo in più di Philadelphia garantirebbe il terzo posto, visto che avrebbero lo stesso record, il 2-2 nei testa a testa stagionali e a quel punto a pesare sarebbe il record contro le squadre della stessa Conference (non giocano nella stessa division) e quello premia i vice-campioni NBA.
MIAMI HEAT-Toronto Raptors | Nella notte tra mercoledì e giovedì | Al momento gli Heat sono sesti e hanno il destino nelle loro mani. Vincere le ultime due o comunque più degli Wizards e dei Bucks garantirebbe alla squadra della Florida il 6° posto. Perderne una in più di Washington vorrebbe dire invece scendere come minimo alla settima piazza e poi dover fare i conti anche con Milwaukee. Arrivare appaiati con i Bucks permetterebbe di evitare l’ottavo posto, visto il 3-0 negli scontri diretti, mentre arrivare appaiati con Washington darebbe il vantaggio a Miami. L’unica certezza è la qualificazione ai playoff, già acquisita la settimana scorsa.
Orlando Magic-WASHINGTON WIZARDS | Nella notte tra mercoledì e giovedì | Nella notte tra martedì e mercoledì | Washington, al momento ottava a Est ma già qualificata ai playoff, deve recuperare una partita di svantaggio sia a Miami che a Milwaukee. Il tie-breaker premia i capitolini sia contro gli Heat che contro i Bucks. Il problema sarà riuscire a vincere una gara in più in queste ultime 72 ore.
PHILADELPHIA 76ERS-MILWAUKEE BUCKS | Nella notte tra mercoledì e giovedì | Per PHILADELPHIA: Nella notte tra martedì e mercoledì | Philadelphia deve vincere le ultime due per essere sicura del terzo posto. In caso contrario, l’obiettivo è mantenere un record migliore dei Cavaliers (al momento con una sconfitta in più in classifica). In caso di arrivo in parità infatti il tie-breaker è a favore dei Cleveland. Per MILWAUKEE: Nelle notte tra lunedì e martedì | I Bucks, certi dell’accesso ai playoff, giocano per conquistare il miglior piazzamento tra il sesto e l’ottavo posto. Al momento sono settimi, stesso record di Miami con cui hanno il tie-breaker perdente. Anche contro Washington il record di Conference premia i capitolini a discapito di Milwaukee, che però hanno una partita di vantaggio sugli Wizards. Bisognerà vincerle entrambe per essere certi almeno di mantenere il 7° posto
MINNESOTA TIMBERWOLVES-DENVER NUGGETS | Nella notte tra mercoledì e giovedì | La situazione nel dettaglio è già stata raccontata in precedenza. Tutto però sembra apparecchiato per far sì che le due squadre si giochino l’accesso ai playoff nel testa a testa (una sconfitta di Denver in precedenza contro Portland potrebbe già decidere i giochi in realtà). Nel caso in cui fosse uno spareggio, a Minneapolis non hanno dubbio: è la partita più importante degli ultimi 14 anni, senza dubbio
NEW ORLEANS PELICANS-SAN ANTONIO SPURS | Nella notte tra mercoledì e giovedì | Scontro decisivo in cui, come spiegato già in precedenza, il destino potrebbe riservare delle enormi sorprese. San Antonio però è praticamente certa della partecipazione ai playoff, i Pelicans invece lottano anche per restare dentro (in caso di sconfitta contro i Clippers). Ne vedremo delle belle.
PORTLAND TRAIL BLAZERS-UTAH JAZZ | Nella notte tra mercoledì e giovedì | Testa a testa, chi vince arriva terza (a meno di scenari difficilmente prevedibili, come raccontato in precedenza). Che vinca il migliore.
OKLAHOMA CITY THUNDER-Memphis Grizzlies | OKC al momento è settima, con lo stesso record di San Antonio e New Orleans (contro cui ha tie-breaker perdente). Vincere una partita delle ultime due vuol dire conquistare l’aritmetica certezza dei playoff, ma con il rischio di arrivare ottava a causa della possibile risalita di Minnesota e Denver (contro le quali in caso di arrivo con lo stesso record è sempre condannata dagli scontri diretti). Inoltre il 4° posto dei Jazz (con una sconfitta in meno) è ancora contendibile e in caso di finale con lo stesso record ad avere la meglio sarebbero proprio i Thunder (3-1 negli scontri diretti)