Cinque candidati, un solo vincitore: a fine giugno la NBA deciderà chi è stato l'autore del passaggio più spettacolare dell'annata NBA. Ed è un duello tra Kyle Anderson, LeBron James, Giannis Antetokounmpo, Ben Simmons e Milos Teodosic
Per il secondo anno consecutivo la NBA ha deciso di assegnare i premi stagionali in una cerimonia di fine stagione prevista per il prossimo 25 giugno a Los Angeles. Oltre ai classici premi di MVP, Rookie dell’Anno e Allenatore dell’Anno, però, anche i tifosi potranno dire la loro su cinque categorie create ad hoc che premieranno il miglior Assist dell’Anno (#AssistOfTheYear) la miglior Schiacciata (#DunkOfTheYear), il miglior Tiro Decisivo (#ClutchShotOfTheYear), la miglior Stoppata (#BlockOfTheYear) e il miglior Palleggio dell’Anno (#HandleOfTheYear), che verranno annunciate nel corso delle prossime finali della Western Conference. Ciascuna vincitrice di queste cinque categorie concorrerà per il premio di Giocata dell’Anno, che verrà annunciata come premio a se stante nella cerimonia di fine anno in diretta su TNT. Il metodo di votazione è molto semplice: basta collegarsi alla pagina dedicata su NBA.com oppure utilizzare i social network come Twitter, Facebook e Instagram utilizzando l’hashtag dedicato a ciascuna categoria e il nome per esteso del candidato per il quale si vuole votare (ad esempio #AssistOfTheYear Ben Simmons). Partiamo proprio dalla categoria dei migliori passaggi per i compagni, che vedono un parterre di altissimo livello: ci sono stelle di primissimo livello come Giannis Antetokounmpo, LeBron James e Ben Simmons, ma anche artisti del passaggio come Milos Teodosic e passatori di altissimo livello come Kyle Anderson dei San Antonio Spurs. Qui di seguito le super giocate che sono valse loro la nomination per il premio di fine anno.
Giannis Antetokounmpo vs. Washington Wizards
Un pallone vagante può diventare un’occasione per una giocata spettacolare, se si possiede il talento di Giannis Antetokounmpo. La stella dei Milwaukee Bucks ha raccolto da terra un pallone che passava di lì dopo un rimbalzo difensivo e, con gli occhi dietro la testa, ha servito in contropiede Khris Middleton per il più facile dei canestri. Farlo facendosi passare il pallone in mezzo alle gambe, poi, è il colpo di genio che rende speciale la giocata.
LeBron James vs. Los Angeles Lakers
Nel corso di questa stagione, LeBron James non si sarà tolto grandi soddisfazioni a livello di squadra ma di sicuro lo ha fatto dal punto di vista degli highlights, regalando giocate spettacolari a non finire nelle sue 82 partite disputate. Questo assist sul campo dei Los Angeles Lakers rappresenta in modo perfetto il controllo totale che ha il Re in campo, spostando compagni e avversari a piacimento come se avesse un joystick al posto di un pallone in mano. La finta con cui manda ben due giocatori dei Lakers “al bar” mandando a schiacciare Ante Zizic con un perfetto no-look è una perla da vedere e rivedere.
Ben Simmons vs. New York Knicks
Ci sono pochi spettacoli al mondo più divertenti di vedere Ben Simmons lanciato in transizione: le sue doti fisiche unite a quelle tecniche lo rendono un giocatore unico nel suo genere, un portento di atletismo, velocità e fluidità di movimento che ha pochi eguali nella storia del gioco. A rendere tutto ancora più impressionante è la capacità di percepire qualsiasi cosa si muova attorno a lui, che siano compagni o avversari non importa: in questo caso pesca il taglio di Dario Saric (con cui ha sviluppato un’intesa quasi telepatica) con un passaggio dietro la schiena che ti fa chiedere quando può averlo mai visto.
Milos Teodosic vs. Milwaukee Bucks
Se parliamo di creatività e di assist no-look, è inevitabile passare dal genio serbo di Milos Teodosic. Il playmaker degli L.A. Clippers è un’artista del passaggio e il suo nome non poteva mancare da questa classifica, premiando un’interpretazione tutta sua del pick and roll: nel momento stesso in cui ha visto i due difensori di Milwaukee distrarsi per una frazione di secondo, si è inventato un passaggio facendo andare il pallone sopra la spalla, lasciando a DeAndre Jordan un’autostrada per arrivare fino al ferro. Sempre sia lodato Milos Teodosic.
Kyle Anderson vs. Memphis Grizzlies
Quando vieni soprannominato “SlowMo”, diciamo che è abbastanza chiaro che la tua qualità migliore non è di certo la velocità. Ma quando non si possiedono le gambe di Russell Westbrook bisogna sapersi arrangiare in altro modo, e per Kyle Anderson in questa giocata ci sono tutti i suoi limiti e il suo genio: la difficoltà nel rincorrere un pallone che stava uscendo dal campo, ma anche la capacità di dosare al meglio i passi e di sfruttare al meglio ogni centimetro di campo per attendere l’arrivo di un compagno alle sue spalle, alzando un alley-oop semplicemente perfetto per l’accorrente Davis Bertans. Giù il cappello davanti a Kyle Anderson!
ORA VOTATE IL MIGLIOR ASSIST DELLA STAGIONE!