Dopo una stagione da rookie piena di infortuni e difficoltà, la point guard serba nelle prossime settimane potrebbe decidere di rinunciare alla player option del suo contratto (non totalmente garantita) e ritornare a giocare in Europa dopo un solo anno negli States
Ci ha messo tanto prima di scegliere di fare il grande passo e volare dall’altra parte dell’oceano, ma quella di Milos Teodosic in NBA potrebbe essere stata soltanto una breve (e sfortunata) parentesi. La point guard serba infatti, secondo quanto riportato da Sportando, è finita sul banco degli imputati a Los Angeles a meno di 12 mesi dal suo esordio sui parquet degli States. I Clippers hanno chiuso la stagione ai margini della griglia playoff, decimi a Ovest e costretti a fare i conti prima con una lunghissima sfilza di infortuni (e il nostro Danilo Gallinari ne sa qualcosa) e poi con una rivoluzione del roster seguente alla partenza di Blake Griffin destinazione Detroit. Alle pendici della collina di Hollywood però sembra stiano pensando di cambiare di nuovo, rinunciando a investire su Teodosic e puntando a un profilo più giovane e che garantisca maggiore continuità sotto l’aspetto fisico. Il contratto dell’ex giocatore del CSKA Mosca prevede una player option da 6.3 milioni da poter esercitare entro il 24 luglio. Il problema però è che entro il 15 dello stesso mese i Clippers possono rendere non totalmente garantito il suo accordo: se i losangelini decidessero di rinunciare a lui, per Teodosic resterebbero a disposizione poco più di due milioni di dollari; chiaro segnale del fatto che i Clippers puntino a cercare un altro prospetto al suo posto. La tenuta fisica del serbo è stata una delle ragioni della sua messa in discussione, in campo soltanto per 37 gare nell’ultima regular season e alle prese con un infortunio al piede che preoccupa molto lo staff medico per le sue possibili ricadute future. Cercare un profilo più giovane su cui puntare da impiegare nella gestione del pallone e del ritmo della gara sembra essere una delle priorità della dirigenza dei Clippers, con Teodosic che a quel punto potrebbe realisticamente scegliere di riprendere la strada per l’Europa e chiudere dopo un solo anno la sua esperienza in NBA. Non è da escludere al tempo stesso l’interesse da parte di altre franchigie, che a prezzo di saldo potrebbero strappare un talento che nei suoi primi mesi nella lega ha fatto vedere soltanto in minima parte il suo potenziale. Mettere a posto quel modesto 42% dal campo sarà una delle priorità di Teodosic, per evitare di trasformare la sua breve parentesi NBA in un grande rammarico.