Il mondo di Twitter ha accolto la prima scelta assoluta del Draft con tanto di attacco diretto da parte del lungo dei Sixers, appoggiato dal n°23 degli Warriors: "Non sai difendere", è il messaggio tutt'altro che velato. Il buongiorno si vede dal mattino Deandre, preparati!
La NBA è famosa non tanto e non solo per il talento dei suoi atleti, per la fisicità dei suoi gesti e dei contatti sotto canestro, per l’enorme sforzo e numero di gare giocate in una stagione senza pausa, né soluzione di continuità. Tutto vero, ma un altro aspetto fondamentale del paesaggio della lega è il trash talking, le frasi proibite che vengono sussurrate all’orecchio dell’avversario, le offese più assurde che gli atleti si scambiano non appena gli arbitri voltano lo sguardo da un’altra parte. Lo sanno bene soprattutto i lunghi, che nelle estenuanti battaglie sotto il ferro non risparmiano la lingua e non perdono l’occasione per sottolineare il proprio disappunto agli avversari. Joel Embiid è da sempre uno dei più ispirati, talmente tanto da dar seguito alle sue parole anche sui social network dove spesso e volentieri mette in mostra il suo talento naturale. Seguire il Draft dando un occhio a Twitter inevitabilmente portava con sé l’occasione di spiare di continuo il profilo del giocatore dei Sixers, che archiviata la partita disastrosa dell’Argentina ai mondiali, è passato con piacere a commentare la selezione dei suoi futuri colleghi. Ovviamente non è passato inosservato Deandre Ayton, confermato alla numero uno dopo che nelle ultime settimane tutti lo indicavano come il favorito. Embiid però ci ha tenuto a mettere sin da subito le cose in chiaro, cinguettando non appena la grafica di ESPN offriva un parallelo con lui come possibile giocatore da mettere a paragone con le sue caratteristiche: “Non paragonate Ayton con me: io DIFENDO”. Colpito e affondato, se si giocasse a battaglia navale. Un benvenuto sentito non solo nella lega, ma anche nel regno di Twitter. Un affondo che ha ricevuto anche l’approvazione da parte di Draymond Green, che lo incorona come il miglior tweet della serata, condividendo la visione di Embiid e sottolineando come per Ayton non sarà facile vedersela contro di loro sotto canestro. #StriveForGreatness sottolinea in risposta il lungo dei Sixers: Ayton ne dovrà fare un bel po’ di strada, soprattutto contro avversari ostici come loro.