I Pacers hanno deciso di non confermare Lance Stephenson per il prossimo anno, rinunciando a un'opzione da 4.36 milioni sul suo contratto e rendendolo free agent. Al grande ex Paul George, però, la decisione non è piaciuta: "E poi il cattivo ragazzo sarei io?!"
La notizia è sorprendente, ma solo fino a un certo punto: gli Indiana Pacers hanno deciso di non esercitare l’opzione a proprio favore sul contratto di Lance Stephenson, di fatto mostrandogli la porta e rendendolo un free agent senza restrizioni dalla mezzanotte dell’1 luglio, quando si aprirà il mercato per i giocatori senza contratto. La franchigia avrebbe potuto confermarlo per la prossima stagione a 4.36 milioni di dollari, un prezzo contenuto per un giocatore che comunque ha fatto parte della rotazione in questa stagione di grande successo per i Pacers, ma hanno deciso altrimenti – al contrario di quanto fatto con Bojan Bogdanovic (confermato per 10.5 milioni) e Darren Collison (anche lui sui 10 milioni). Se, come pare, Thaddeus Young deciderà di uscire dal suo accordo da 13.7 milioni per testare il mercato dei free agent e se il contratto di Al Jefferson venisse spalmato su più stagioni, i Pacers potrebbero avere attorno ai 37 milioni di dollari in spazio salariale con cui poter rinforzare la squadra, ed evidentemente ritenevano che procedere senza Stephenson fosse la soluzione migliore dal punto di vista tecnico e salariale. C’è una persona, però, a cui questa decisione non è piaciuta per niente, e si tratta del grande ex Paul George. L’ex stella dei Pacers sul suo account Instagram ha riservato parole di fuoco per la decisione della dirigenza che un anno di fa di questi tempi, anche per sua volontà di andarsene, aveva deciso di cederlo: “Wow, e così ero io il cattivo ragazzo, eh?!” ha scritto PG13 in aperta polemica per il modo in cui è stato trattato un anno fa. “In questo business devi fare ciò che è giusto per TE!” ha continuato, chiudendo il suo post con l’hashtag “#PacerLegend” in supporto al suo grande amico ed ex compagno. Un post che è piaciuto a più di 300.000 persone tra cui spiccano i commenti di un altro free agent di livello come Demarcus Cousins (“Big Facts”) e di Draymond Green (“Facts! E la gente non lo capirà mai!!”), anche loro schierati dalla parte di “Born Ready”.