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NBA, la faccia di LeBron James sul murales di Kobe Bryant? Un tifoso dei Lakers non ci sta

NBA

Dal 2016 è in bella vista su un muro di Melrose Avenue, nel cuore di L.A., un lavoro fatto dallo street artist JC Ro raffigurante Kobe Bryant. L'arrivo in città di LeBron James ha però spinto qualche tifoso a fare un leggero ritocco all'opera. Che non è piaciuta a tutti...

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LEBRON JAMES FIRMA PER I LOS ANGELES LAKERS, ADDIO A CLEVELAND

L’hashtag che lo ha reso popolare in rete è #MambaOnMelrose, perché è all’altezza del numero civico 7725 di Melrose Avenue, a Los Angeles, che l’artista di strada JC Ro ha griffato su un muro cittadino una delle sue opere più famose – e ora anche controverse. Partendo da una foto di Kobe Bryant scattata nel giorno della sua ultima e celebre partita NBA (i 60 punti segnati contro gli Utah Jazz il 13 aprile 2016), l’artista californiano nativo di Long Beach ha scomposto e ricomposto l’immagine utilizzando 413 triangoli, esponendola poi sul muro di uno dei negozi di sneaker più conosciuti e frequentati della città, lo Shoe Palace. Da allora è diventata uno dei luoghi più caratteristici dove losangelini e turisti amano fermarsi per farsi ritrarre davanti all’opera, con l’immagine del n°24 gialloviola sullo sfondo. Soltanto che, da poche ore, qualcuno ha scelto di incollare (arrampicandosi probabilmente con l’aiuto di una scala all’altezza necessaria, l’opera è alta quasi 6 metri) il faccione di LeBron James al posto di quello di Kobe Bryant, quasi a voler attualizzare l’opera tributo al più forte giocatore dei Lakers. Che ieri, appunto, era il “Black Mamba” e oggi invece è diventato “The Chosen One”. Un’idea però piaciuta poco a un tifoso in particolare, Andrew Perez, filmato mentre davanti al muro del Shoe Palace sceglie di togliersi una scarpa per lanciarla in direzione del foglio con il viso di James, incollato al posto di quello di Bryant. Al decimo lancio di scarpa – quasi tutti precisissimi, tranne uno – l’impresa diventa missione compiuta: il foglio incollato sul muro si stacca e crolla a terra, tornando a svelare l’immagine di Kobe: “È ancora lui il re di L.A.”, la motivazione data dallo stesso Perez del suo gesto. Un segnale che anche a Los Angeles, dove sono abituati ad avere in città i personaggi più acclamati e famosi al mondo, non basta l’arrivo dell’ultima sensazione per far dimenticare 20 anni di amore e di passione convogliata verso il giocatore dal passato italiano, che rimane saldo nel cuore di molti tifosi. Tra i primi a cavalcare la strana reazione del tifoso – il cui video è circolato tantissimo in rete – è stato ovviamente lo stesso JC Ro, che prima ha svelato come per due anni gli avvocati dell’ex giocatore abbiano fatto di tutto per impedirgli di vendere delle stampe con la propria opera, per poi trovare ovviamente divertente come il video diventato virale ha automaticamente riportato grande attenzione sul suo lavoro. “Ho aspettato 2 giorni perché qualcuno facesse esattamente questo :) congratulazioni alla ragazza che lo ha filmato! Con questo video sono a posto per tutta la settimana!”. Perché un po’ di promozione gratis non fa mai male a nessuno…