Il rapper canadese in concerto a Los Angeles ha invitato sul palco anche il n°23 dei Lakers, scatenato assieme a Travis Scott davanti a quegli spalti da cui i suoi nuovi fan lo seguiranno nei prossimi quattro anni in maglia giallo-viola
Il legame tra Drake e la NBA non è di certo una novità per il rapper canadese, tifoso numero uno dei Raptors (oltre che “brand ambassador” di una squadra della quale non perde mai una partita, tutte seguite in prima fila all'Air Canada Center) e amico tra gli altri anche di LeBron James; uno di quelli che non gli ha mai risparmiato delusioni sul parquet. Durante gli ultimi playoff ad esempio gli animi non erano certo stati rilassati, visto quanto accaduto tra Drake e Kendrick Perkins – uomo spogliatoio dei Cavaliers e figura motivazionale a bordocampo - arrivati quasi alle mani al termine della prima sfida di una serie dominata da Cleveland e soprattutto da James. Non un motivo per serbare rancore, visto quanto successo nella tappa losangelina del concerto del rapper: Drake ha invitato sul palco diversi ospiti, tra cui Travis Scott, Jay-Z e lo stesso James, per una volta in una veste inedita. Il n°23 dei Lakers, chiaramente divertito e scatenato, ha iniziato a seguire i versi delle canzoni che conosceva a memoria con il cappellino con la visiera girata e un maglioncino rosa legato in vita. Un vero e proprio spettacolo nello spettacolo, come raccontato dai tantissimi video che stanno facendo il giro sui social network nelle ultime ore: James ha riempito quel palco immenso, saltellando da una parte all'altra, oltre che a fermarsi a cantare faccia a faccia con i cantanti al suo fianco. Uno scenario con il quale sta già prendendo confidenza, pronto a confermarsi una volta riposizionato il parquet al di sotto del palco: i Lakers non vedono l'ora di vedere la stessa carica quando ci sarà da correre avanti e indietro per i 28 metri di campo. Le premesse sembrano esserci tutte.
