Milwaukee è in testa alla Eastern Conference avendo vinto sette delle otto partite fin qui disputate, ma sorprendono ancora di più i giovani Kings guidati da De'Aaron Fox e Willie Cauley-Stein che cavalcano una striscia di cinque successi consecutivi
In pochi probabilmente avrebbero immaginato che alla terza domenica di campionato, la prima di novembre, la sfida tra Milwaukee e Sacramento sarebbe stata una sfida tra due squadre vincenti. Se i Bucks venivano da più parti indicati come una squadra con grandi ambizioni nella Eastern Conference (piazzata dietro soltanto a Boston, Toronto e Philadelphia nelle previsione prestagionali), accanto al nome dei Kings circolavano – anche giustamente – molte più perplessità. Invece, a venti giorni dall’inizio del campionato, entrambi i record delle due squadre sono con ogni probabilità superiori alle loro stesse aspettative: Milwaukee (7-1) ha perso solo contro Boston giovedì notte la prima partita della stagione, uscendo dai cancelli della nuova stagione come la squadra più in forma a ottobre, l’ultima in ordine temporale a mantenere la propria imbattibilità; Sacramento, invece, dopo aver esordito con due sconfitte, ha vinto sei delle successive sette gare e si presenta alla sfida nel nuovissimo Fiserv Forum cavalcando una striscia di cinque vittorie consecutive. I personaggi copertina della sfida sono entrambi giovani ed entrambi elettrizzanti per stile di gioco e potenziale offensivo: per i padroni di casa riflettori ovviamente puntati su Giannis Antetokounmpo, undicesimo miglior marcatore e quarto miglior rimbalzista della lega, mentre De’Aandre Fox arriva allo scontro con i Bucks sulla scia di una storica tripla doppia da 31 punti, 15 assist e 10 rimbalzi, l’unico (insieme a LeBron James) capace di collezionare cifre simili prima di compiere 21 anni. Milwaukee arriva all’appuntamento domenicale forte del proprio ranking al secondo posto tanto per rating difensivo (dietro solo ai Boston Celtics) che per net rating (prima è Golden State); stessa posizione quando si parla di efficienza al tiro, mentre la squadra allenata da coach Budenholzer scende al terzo posto per percentuale di rimbalzo. Ancora più incredibile – se si pensa allo stile di gioco dei Bucks dello scorso anno – è il fatto che solo gli Houston Rockets in tutta la lega tentano più tiri da tre nell’intera NBA (più di 39 a sera per i Bucks, realizzati con un ottimo 37.7%). Se la squadra del Wisconsin vanta il quinto attacco più prolifico della lega (119.1 punti a partita di media), ancora meglio fanno i Sacramento Kings (119.8, quarti): l’attacco di coach Joerger funziona alla meraviglia e le percentuali lo testimoniano, tanto da fare dei californiani la terza miglior squadra NBA per efficienza al tiro dal campo (50.3%) e da tre punti (40.0%). Stona quindi ancor di più la maglia nera nella graduatoria di precisione dalla lunetta, dove i Kings sono la trentesima squadra su trenta con un orrendo 66.7% (sbagliano un tiro libero su tre). L'appuntamento per una sfida che si preannuncia entusiasmante e ad alto punteggio è per domenica sera alle ore 21.30 su Sky Sport NBA con la telecronaca di Flavio Tranquillo e Davide Pessina.