Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, L.A. Clippers-San Antonio 116-111: Gallinari vince il derby italiano, 7 punti per Belinelli

NBA

Quattro liberi di Danilo Gallinari negli ultimi 30 secondi decidono la sfida tutta italiana con gli Spurs di Marco Belinelli, condannandoli alla terza sconfitta in fila. Il derby tra i due azzurri finisce 19 a 7 per Gallinari, secondo miglior marcatore dei Clippers dietro i 23 di Lou Williams. A San Antonio non bastano i 34 di DeRozan

HOUSTON DISTRUGGE GOLDEN STATE, +21 E FACILE VITTORIA

Ormai tutte le partite dei Clippers sembrano essere divertentissime e combattutissime, almeno quelle disputate davanti al pubblico di casa. Dopo il supplementare con i Golden State Warriors, anche quella con i San Antonio Spurs non fa eccezione: le squadre si sono scambiate la guida nel punteggio per dodici volte e per otto si sono ritrovate in parità, tra cui quella sul 107-107 nell’ultimo minuto di gioco. A 41 secondi dalla fine è stato Lou Williams a spezzarla con una tripla in controtempo difficilissima, portando i suoi a un +3 che gli ospiti non sono più riusciti a colmare. Merito anche di Danilo Gallinari, che dopo il sottomano del -1 mandato a segno da DeMar DeRozan a 36 secondi dalla fine è stato glaciale dalla lunetta: prima si è procurato i tiri liberi del nuovo +3 attaccando Dante Cunningham, poi ha convertito altri due liberi dopo una brutta palla persa di DeRozan. La partita di fatto è finita lì, con il numero 8 che ha chiuso con 19 punti e 6 rimbalzi (4/9 dal campo, 2/4 da tre e 9/10 ai liberi), secondo miglior marcatore dei Clippers alle spalle del solito Lou Williams (23 con 9/20 al tiro) e appena prima dei 18 di Tobias Harris, per una vittoria che conferma i losangeleni al quarto posto nella Western Conference alla pari di OKC.

Tre sconfitte in fila Spurs, Beli 7 nell’ultimo quarto

Per gli Spurs si tratta invece della terza sconfitta consecutiva in trasferta dopo quelle contro Sacramento e Phoenix, tornando a un record del 50% (7-7) e scivolando fuori dalla zona playoff, pur rimanendo a una sola partita di distanza dall’ottavo posto occupato dai Kings. Marco Belinelli ha vissuto i primi tre quarti in maniera difficile senza trovare mai il fondo del canestro, ma con 7 punti nella frazione finale si è guadagnato la fiducia di Popovich, che lo ha tenuto a lungo sul parquet mettendolo spesso di fronte a Gallinari. I suoi 7 punti in poco meno di 24 minuti sono arrivati tutti nell’ultimo quarto, chiudendo con 2/6 al tiro e 1/3 da tre, con 3 rimbalzi, 2 assist, un recupero e una stoppata pur con -10 di plus-minus. Per i texani l’ultimo ad arrendersi è stato DeMar DeRozan, miglior marcatore della sfida con 34 punti pur avendo bisogno di 30 tiri per riuscirci (14/30 senza triple a segno), mentre LaMarcus Aldridge ha vissuto una serata difficile al tiro (3/15) pur dando una grossa mano a rimbalzo (16 con 6 in attacco). A coach Popovich non sono bastati neanche i 19 punti di Rudy Gay e i 17 di Bryn Forbes (5 triple a segno) per evitare una sconfitta contro una diretta rivale per i complicatissimi playoff della Western Conference.