Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Andre Iguodala preannuncia l'addio a Golden State? "Rimango solo se vinciamo"

NBA

In un'intervista il numero 9 dei Golden State Warriors ha aperto alla possibilità del ritiro e dell'addio ai campioni in carica: "Potrei giocare per altri cinque anni, ma finirò tra tre stagioni. A Golden State rimango solo se vinciamo, altrimenti questo è l'ultimo anno"

NON DIMENTICATEVI DI ANDRE IGUODALA

COME IGUODALA HA LASCIATO IL SEGNO SULLE FINALS

Con tre titoli NBA e un premio di MVP delle Finals nella sua personale bacheca, Andre Iguodala è destinato a entrare un giorno nella Hall of Fame di Springfield. E quel giorno potrebbe arrivare più in fretta di quanto immaginabile: "Finirò di giocare presto" ha detto il numero 9 dei Golden State Warriors a NBC Sports Bay Area. "Potrei giocare per altri cinque anni, ma probabilmente arriverò al massimo a tre oltre a questo". Un progetto che potrebbe anche essere più rapido di così, visto che molto dipenderà da quale sarà la sua prossima squadra –perché, con le parole più interessanti della sua intervista, non è per nulla detto che continuerà a giocare per gli Warriors: "Non essere più a Oakland potrebbe pesare moltissimo su quello che farò. Potrei fare un altro anno qui – se vinciamo il titolo. Ma non più di così. Lo so già. E mi sta bene". A questo punto urge ricordare che Iguodala è attualmente al secondo anno di un triennale da 48 milioni di dollari complessivi firmato nell’estate del 2017, e che quindi è ancora sotto contratto (e sotto controllo) degli Warriors per la prossima stagione a 17.2 milioni di dollari. Eppure, ciò nonostante, Iguodala è convinto di essersi guadagnato di avere il controllo sul suo futuro: "Rimango se vinciamo, ma se non succede…" ha risposto sulla sua situazione contrattuale, facendo capire che i suoi giorni sulla Baia potrebbero essere arrivati al termine.

Iguodala: "Pensano che sia finito, ma sono ancora forte"

Con 14 stagioni di NBA alle spalle all’età di 35 anni, Iguodala è il Warrior più anziano del roster e già da diverse annate il suo minutaggio viene tenuto sotto stretto controllo da parte dello staff tecnico e medico, cercando di preservarlo il più possibile in vista dei playoff. È possibile che questo trattamento di riguardo faccia sembrare Iggy in condizioni peggiori rispetto a quelle in cui realmente è? "La percezione può diventare realtà per le persone che devono decidere i roster, come i General Manager" ha risposto sibillino l’MVP delle Finals 2015. "A volte una sensazione diventa realtà anche quando è sbagliata. E può cambiare il modo in cui ti giudicano come giocatore, dicendo ‘Oh, ormai è finito’. Quella percezione è davvero difficile da cambiare, ma non me ne preoccupo: so cosa si dice là fuori, ma so anche che sono ancora forte. Se gli altri non se ne accorgeranno, allora smetterò di giocare".

Il ruolo di Iguodala negli Warriors: "Con la second unit sono più aggressivo"

Il lavoro di Iguodala per i campioni in carica passa spesso sotto silenzio o non viene notato abbastanza, ma il suo impatto sul parquet è certamente innegabile sia che parta dalla panchina (come successo praticamente sempre da quando gioca a Golden State) o che parta in quintetto (come accaduto nelle ultime gare per l’assenza di Steph Curry). "La cosa più importante è l’equilibrio" ha spiegato Iguodala sul suo ruolo. "A volte devo essere quello che dice ‘OK, dobbiamo giocare nel modo giusto’. E se questo vuol dire passare dei tiri per fare in modo che tutti gli altri siano in ritmo, abbiano il giusto atteggiamento e abbiano i loro tocchi, allora mi sta bene – fintanto che aiuta la squadra sul lungo periodo. Quest’anno dobbiamo ancora tornare a sentirci a nostro agio in ruoli diversi. Molti giocatori della panchina sono stati molto aggressivi, e ne abbiamo bisogno. Ma quanto tornerò nella second unit, anche io dovrò essere aggressivo – cosa che invece non posso essere con il quintetto base, dove bisogna avere un ruolo minore. Non vedo l’ora di tornare a uscire dalla panchina". Ma chissà per quanto tempo ancora continuerà a farlo.